DR AUTOMOBILES GROUPE: Un successo inarrestabile

Il segreto del successo della DR va ricercato nella sapiente ricerca di  accordi produttivi trovati all’estero per avere una produzione e commercializzazione in Italia di auto accattivanti, nel design e che (rispetto alle DR di qualche anno fa) risultano moderne e ben costruite. Accordi stretti con un Partner di rilievo.

Un brand la Chery che dal 2003 ha avuto un costante sviluppo e una crescita commerciale senza eguali. Tanti investimenti e collaborazioni hanno permesso a questo Marchio Italiano di evolversi. Da piccola realtà industriale che sfruttava vecchi telai aggiornati e motori di produzione Fiat, la DR è diventata fondamentale per lo sbarco nel Vecchio Continente di una porzione di produzione Made in China. Acquistare telai da assemblare in Italia e inserire componenti locali è si un sistema per raggirare contingentamenti, ma anche un modo per dare una produzione e una nuova realtà industriale  italiana. Una ricetta che viene da lontano, in passato altri brand (anche motociclistici MBK ad esempio) avevano sfruttato l’idea per aumentare la presenza di prodotti giapponesi nel Vecchio Continente. In questo caso l’evoluzione è maggiore e migliore coinvolgendo le realtà locali e dando di fatto respiro anche ad una regione d’Italia senza lavoro.

Dopo il boom iniziale di una piccola vettura di derivazione Daewoo, la Matiz e di un clone che riprendeva lo stile della vecchi Rav, la DR era stata criticata per qualità costruttiva e per prestazioni non adeguate. Ora la nuova DR, risorta dalle sue ceneri, è tutta un’altra cosa e il Mercato se ne è subito accorto.

In Italia e poi in Spagna e da poco in Francia, la Di Risio si sta imponendo per prodotti che si sono dimostrati adeguati agli standard europei, per qualità e consumi ed emissioni, anche per l’adeguata dotazione ADAS per sicurezza attiva e passiva.

Un anno da incorniciare per il gruppo molisano che, grazie anche ad un dicembre di tutto rispetto con 2.172 immatricolazioni ed una quota del 2,07%, supera le 25.000 automobili vendute tra Italia ed estero.

La crescita nel mercato Italia è stata pari al 192,76% rispetto alle 8.362 unità del 2021, con una quota che è passata dallo 0,57% all’1,86%.

Un risultato raggiunto attraverso un progetto di crescita costante – ha dichiarato Massimo Di Risio, Presidente di Dr automobiles groupe Dal 2016 ad oggi abbiamo intrapreso un percorso di sviluppo tecnologico, qualitativo e stilistico che ci ha consentito di guadagnare quote di mercato passo dopo passo. Ed il 2023 sarà un anno di ulteriore espansione del nostro gruppo. Con il lancio dei due nuovi brand premium Sportequipe ed ICKX avremo 4 brand per un totale di 17 modelli, che andranno da una city car full-electric fino ad un off-road diesel common-rail, passando per SUV di diverse dimensioni Thermohybrid benzina/GPL o Hybrid Plug-in. Con questa offerta – ha aggiunto Di Risio – crediamo di poter soddisfare qualsiasi tipo di domanda”.

Nel dettaglio, la gamma DR vedrà l’ingresso della citycar DR 1 EV, della DR 3.0, DR 7.0 e del pick-up 4×4, che andranno ad unirsi a DR 4.0 (4° modello a GPL più venduto nel 2022 in Italia), DR 5.0 e DR 6.0 (9° modello a GPL più venduto nel 2022 in Italia).

Il primo modello di cui parleremo è la DR 1 EV che di fatto non è ancora commercializzato. Si tratta del primo modello elettrico della Di Risio Automobili. Tecnicamente parlando  è  un clone di modelli già presenti nei listini di  altri brand: in particolare il modello che vedremo a breve nelle nostre strade non è altro che la Chery eQ1. Le misure sono di appena 320 cm che comunque permettono di accogliere 4 persone (un po’ strette). La carrozzeria è di alluminio e materiali compositi. Il propulsore elettrico  sincrono a magneti permanenti ha 40 CV e 120 Nm di coppia e permette alla vettura di raggiungere una velocità massima limitata elettronicamente di 100 km/h. Le batterie agli ioni di litio da 38 kWh garantiscono un’autonomia di 301 km (ciclo NEDC). La ricarica richiede dalle 5 alle 7 ore.

I nuovi Modelli 2023:

DR 3.0. con  4.170 mm di lunghezza;

DR 4.0 e DR 5.0 (entrambe da 4.318 mm),

 DR F35 (4.432 mm) e DR 6.0 (4.500 mm).

Per tutte, la base è il motore 1.5 benzina, proposto come aspirato da 116 CV (114 con il Gpl) o turbo da 154 CV (149 con il Gpl) con cambi manuali e automatici. L’aggressiva strategia commerciale prevede inoltre allestimenti unici full optional con un numero estremamente limitato di accessori a pagamento e l’alternativa delle versioni bifuel Gpl.

Scheda Tecnica:

  • Motore ACTECO 4 cilindri in linea aspirato – F 35: Turbo
  • Cilindrata: 1498 cc
  • Potenza max: 86 kw/116cv – 6150 giri/m – F 35: 114/Kw/154 cv -5500 giri/m
  • Coppia max: 135/6 Nm a 4700 giri/min – F 35: 210 Nm a 3600 giri/min
  • Velocità max: 175 Km/h DR 6: 186 km/h
  • Distribuzione: Catena
  • Peso in ordine di marcia: DR.1: 1.290 kg (1320 kg GPL)/DR.4: 1360 kg F 35: 1455 kg
  • Peso a pieno carico: DR.1: 1.620 kg/ DR.4: 1735 Kg/ F 35: 1765 kg/DR 6: 1.540 kg
  • Capacità serbatoio benzina: DR.1: 48 lt/ DR.4 – F 35: 57 lt
  • Trazione: Anteriore
  • Cambio: Manuale/ DR 6: Cambio: Automatico CVT a 9 rapporti
  • Numero marce: 5 più R/ F 35 6 più R
  • Freni Anteriori: freni a disco ventilati
    Freni Posteriori: freni a disco
  • Sospensioni Anteriori: Mac Pherson indipendente con molla elicoidale cilindrica e barra antirollio
    Sospensioni Posteriori: barra di torsione  – F35: Multilink – DR 6: Sistema Multilink indipendenti con barra stabilizzatrice antirollio
  • Cerchi In lega da 17 pollici 205/50 R17 – F 35 – DR 6 : lega da 19 pollici 225/55 R19

Sportequipe sarà sul mercato da subito con i tre SUV Sportequipe 5, Sportequipe 6 e Sportequipe 7. Dal secondo semestre si arricchirà della citycar full-electric Sportequipe 1 e del 7 posti Hybrid Plug-in Sportequipe 8.

ICKX debutterà con il K2, off-road 2.0 diesel di ultima generazione.

Il fatturato del gruppo ha raggiunto i 448 mln nel 2022.

Di pari passo sono cresciuti gli investimenti strutturali.

Nel corso del 2022 è sato ampliato lo stabilimento di produzione di DR ed EVO, che oggi vanta 4 linee di assemblaggio e lavora su tre turni, garantendo una produzione mensile fino a 5.000 unità.

È stato potenziato il centro ricerca e sviluppo con annesso centro stile.

È in fase di completamento il nuovo magazzino ricambi automatizzato.

Ha da poco aperto i battenti il nuovo impianto di produzione dedicato proprio ai Brand sopracitati  Sportequipe ed ICKX.

Siamo in un momento di grande espansione anche dal punto di vista del network di vendita – ha aggiunto ancora Di Risio. La rete italiana di DR ed EVO conta al momento complessivamente circa 200 dealer e nel frattempo stiamo costruendo quella dedicata ai due nuovi brand. Inoltre il 2023 sarà l’anno in cui inizieremo ad implementare concretamente la nostra presenza sui mercati esteri, partendo da quello spagnolo che ha già espresso circa un migliaio di unità nel 2022”.

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