La DS 7 abbiamo imparato a riconoscerla per le strade delle nostre città, autostrade, statali e strade più tortuose delle montagne. Una macchina dall’aspetto importante – che cela il pianale e la meccanica della Citroen C5 Aircross rivista e arricchita di tante chicche tecnologiche e vestita di un abito e interni più eleganti. Sono tante le raffinatezze che può vantare questo modello, non ultimo – da oggi – la trazione integrale, qualcosa che per un’auto come questa era un vero limite, ma che ora viene proposta – come per la cugina Peugeot, con un sistema avanzatissimo e Hybrid di trazione sulle ruote posteriori. Andiamo con ordine: La DS 7 crossbacketense 4×4 è talmente efficace da celare alcune innovazioni non immediatamente percepibili, in grado comunque di elevare ulteriormente le differenti qualità di questo modello, che emblematicamente ricopre il ruolo di apripista della nuova era di DS Automobiles da quando è diventato un brand indipendente all’interno di Gruppo PSA.
Un’auto di un livello elevato che si guida su strada nel totale silenzio della modalità a zero emissioni. Una novità, una raffinatezza tecnologica che trasforma il doppio sistema di propulsione in qualcosa di nuovo. Una modalità che consente autonomia fino a 58 chilometri a batteria di trazione completamente carica, mentre la velocità arriva a superare il limite autostradale. L’ibrida plug-in DS 7 crossbacketense 4×4, grazie alla presenza di un motore benzina da 200 CV e due motori elettrici, guadagna una esaltante motricità che solo la trazione integrale riesce a conferire.
Le emissioni sono limitate a soli 34 grammi di CO2, un dato che colloca questa autovettura nel più basso livello di emissioni (Gruppo 1) indicato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che spazia da 0 a 60 g/km di CO2.
Il risultato non è certamente casuale, poiché l’elegante carrozzeria nasconde tecnologie sperimentate nel mondo delle competizioni sportive, un ambito particolarmente utile per chi lavora alla messa a punto delle auto di serie. Quasi un passaggio di tecnologia, che sfrutta la partecipazione di DS Automobiles nella Formula E, consentendo d’introdurre notevoli migliorie tecniche nei software della DS 7 crossbacketense 4×4.
In particolar modo il recupero dell’energia derivante dall’utilizzo della funzionalità frenata durante la guida (Brake) fornisce un contributo pari al 25% sulla energia complessiva. Questa funzione permette all’auto una decelerazione, al rilascio dell’acceleratore, in grado di raggiungere 1,2 m/s2 per trasformare l’energia cinetica in nuova energia da immettere nella batteria. Apporto che si rivela fondamentale nel garantire i 58 km di autonomia, nella guida in modalità elettrica a zero emissioni.
Questa modalità consente di approfittare dell’esclusivo piacere che il silenzio dei due motori elettrici di bordo regala, senza rinunciare all’aspetto prestazionale garantito dai 135 km/h di velocità massima con la trazione esclusivamente elettrica.
La ricarica della batteria di trazione, viene in ogni caso completata in 2 ore, con specifica wallbox da 32A. Oltre a dimostrare di essere una ammiraglia amica dell’ambiente, DS 7 crossbacketense 4×4 promette un importante risparmio sul carburante, visto che è sufficiente un 1,3 litri di benzina per 100 chilometri secondo il rigoroso ciclo di omologazione WLTP.
Economia di esercizio che non incide sulle reattività della vettura, sottolineata dai 5,9 secondi per passare da 0 a 100 km/h. Risultato degno di una sportiva purosangue e frutto dei 300 CV complessivi di potenza affiancati da una esuberante coppia di 520 Nm, che definiscono la velocità massima in 240 km/h.
Tre modalità di guida: ibrido, sport e 4 ruote motrici, hanno il compito di affinare ulteriormente il carattere stradale della DS 7 crossbacketense 4×4, dando la priorità al contenimento dei consumi piuttosto che alla dinamicità di guida.
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