Una delle discussioni più accese nell’ambito della sicurezza sulle due ruote è negli ultimi tempi quella legata all’utilizzo dei guanti da moto, argomento questo che tende sempre a dividere l’opinione dei motociclisti di tutte le tipologie e di tutte le età.
Su questo frangente l’Italia sembra perdere terreno nei confronti degli altri Paesi europei: in Francia, ad esempio, l’utilizzo dei guanti da moto è obbligatorio dal 20 novembre scorso tanto per i conducenti quanto per i passeggeri; chi dovesse essere sorpreso a violare questa normativa rischia di incorrere in una sanzione fino a 65 euro in caso di controllo.
Sull’opportunità di indossare apposite protezioni per le mani durante la guida dei motocicli si è anche espressa un’analisi dell’autorevole “Motorcycle Accidents in Depth Study”, secondo il quale indossare guanti da moto di tipo omologato porta ad attenuare del 95% la gravità delle ferite riportate in caso di caduta.
Da precisare che i guanti, così come le altre protezioni appositamente progettate per l’uso in moto, devono essere provvisti della certificazione CE, che deve garantire la resistenza alle abrasioni, ai tagli e alle perforazioni.
Certo è che quando arrivare l’estate la voglia di bardarsi di tutto punto per un giro anche breve in moto si attenua di molto: non a caso però è proprio nel periodo estivo che si registra un picco di incidenti che coinvolgono i motociclisti, i quali spesso si lasciano prendere dall’entusiasmo e dal divertimento generati dalla velocità e vanno incontro a brutte sorprese.
Da notare anche che nell’economia del tutto i guanti da moto probabilmente sembrano rivestire un’importanza secondaria rispetto ad esempio al casco o alla giacca; certamente questi due elementi rivestono un ruolo particolare nella protezione del motociclista, ed è assolutamente giusto che il maggior sforzo economico vada proprio per acquistare questi elementi, tuttavia è pur vero che ogni parte del corpo meriterebbe un’adeguata protezione, spesso quando si parla di un mezzo come la moto che di protezione non ne fornisce.
Proteggere le mani è sicuramente meno importante che proteggere la testa o la schiena, tuttavia bisogna anche rilevare come gli infortuni alla mano siano tra i più lunghi a guarire e tra i più fastidiosi con cui convivere: per questo motivo, anche nella stagione calda, sarebbe opportuno dotarsi di guanti da moto estivi, più leggeri dei guanti invernali ma comunque dotati di un buon livello di protezione a livello delle nocche, la parte sicuramente più delicata della mano e più soggetta a infortunio in caso di caduta.
Non ci sono quindi scuse per lesinare sull’equipaggiamento tecnico, anche se in Italia la legislazione non è ancora arrivata a regolamentare tutti gli aspetti.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.