ALLA FINE E’ ARRIVATA LA DECISIONI CHE TUTTI ORMAI SI ASPETTAVANO DALLA FONDAZIONE “SALON INTERNATIONAL DE L’AUTOMOBILE” SUL FUTURO DELLE GIMS
Il Comitato e il Consiglio della Fondazione “Salon International de l’Automobile” ha deciso relativamente al futuro del Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra (GIMS), da sempre considerato il più grande evento pubblico in Svizzera e nel Mondo per il Mondo dell’Auto:
1. La Fondazione non organizzerà un’edizione di GIMS nel 2021.
2. Il prestito dello Stato di Ginevra non sarà accettato.
3. La vendita di GIMS a Palexpo SA è la soluzione preferita.
A causa delle conseguenze finanziarie della cancellazione di GIMS 2020 da parte del Consiglio federale per cause di forza maggiore a causa della pandemia di coronavirus, la Fondazione responsabile dell’organizzazione dell’evento ha dovuto prendere alcune importanti decisioni riguardo al futuro di GIMS.
Il Comitato e il Consiglio di fondazione hanno deciso di non organizzare un evento nel 2021: la maggior parte degli espositori di GIMS che hanno partecipato a un sondaggio ha dichiarato che probabilmente non avrebbero partecipato a un’edizione del 2021 e che
Il settore automobilistico sta attraversando una fase difficile e gli espositori hanno bisogno di tempo per riprendersi dagli effetti della pandemia. Inoltre, è tutt’altro che certo che l’attuale situazione sanitaria consentirebbe l’organizzazione di un evento che attiri più di 600.000 visitatori e 10.000 giornalisti la prossima primavera.
Immediatamente dopo l’annullamento di GIMS nel marzo 2020, la Fondazione ha chiesto al Cantone di Ginevra un sostegno finanziario per coprire le perdite causate dall’annullamento di GIMS – stimato in 11 milioni di franchi svizzeri – e per aiutare a preparare una nuova edizione. All’inizio di giugno, il Gran Consiglio ha approvato un prestito alla Fondazione di 16,8 milioni di franchi svizzeri. La Fondazione ringrazia le autorità competenti del Cantone e dello Stato di Ginevra per la loro disponibilità a concedere questo prestito a GIMS, ma non vede i termini del prestito come una garanzia della stabilità finanziaria a lungo termine della Fondazione nella sua forma attuale. La ragione di ciò è che la Fondazione sarebbe obbligata a rimborsare 1 milione di franchi svizzeri già nel giugno 2021, prima di aver avuto l’opportunità di generare fondi aggiuntivi, poiché l’edizione GIMS 2021 non può aver luogo. Si ritiene inoltre inammissibile che una condizione del prestito sia la necessità di organizzare un evento nel 2021. Il prestito non è quindi accettato.
Avremmo dovuto assistere alla 90esima edizione e invece, è ufficiale, nemmeno nel 2021 la kermesse svizzera aprirà le porte al pubblico. Le date erano già state annunciate, sarebbe stato dal 4 al 14 marzo, invece si è arrivati ad una decisione ancora più drastica per il GIMS
La Fondazione ha quindi deciso a favore della vendita di GIMS a Palexpo SA. L’obiettivo è trovare una soluzione che garantisca l’organizzazione regolare di un Salone Internazionale dell’Automobile a Ginevra. L’acquisto degli attivi trasferirà tutti i diritti all’organizzazione di GIMS su Palexpo SA. Come promemoria, GIMS è il più grande evento pubblico in Svizzera. Il suo impatto economico sul Cantone di Ginevra è stimato a circa 200 milioni di franchi all’anno.
Una conferenza stampa si terrà oggi, 30 giugno alle 14.30 nella Sala G del Centro Congressi Palexpo. Maurice Turrettini, presidente del Consiglio di fondazione, e François Launaz, vicepresidente del Consiglio di fondazione e presidente dell’Associazione Auto-Svizzera forniranno informazioni dettagliate su tali decisioni.
Insomma anche nel 2021 non potremo assistere alla kermesse motoristica elvetica, tra le più belle e importanti al mondo
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