Arriva la quarta generazione della BMW Serie 1. Lancio anticipato per la compatta di Monaco di Baviera che ha segnato una rivoluzione per il Marchio. La prima trazione anteriore, ma la prima di tante cose per un Brand fino al 2019 tradizionale per forma e sostanza. Un cambiamento che ha permesso lo sfruttamento di un pianale inedito e nuove motorizzazioni per arrivare a qualcosa di nuovo e che sorprendentemente ha incontrato i favori anche di un pubblico che sul Mercato disponeva di molteplici offerte.
Costruita sulla stessa architettura della vecchia serie 1 (UKL), questa nuova generazione cresce un po’ in lunghezza aumentata a 436 cm (+43 mm), mentre la larghezza rimane invariata (18c0 m), ma soprattutto l’altezza aumentata a 146 cm invece di 1,43 m . Ciò rafforza l’impressione che questa nuova Serie 1 non faccia più dello stile la sua priorità. Ciò è confermato anche dalla forma della calandra e dei fari. Insomma, avvicinando questa nuova compatta al mondo delle monovolume in particolare dell’Active Tourer recentemente rinnovato. Ciò vale anche nella parte posteriore, con i fari che si estendono ancora di più in larghezza. Il risultato è che questa versione 2024 sembra comunque meno compatta di prima, ma probabilmente renderà più agevole l’abitabilità posteriore, perché non è ancora questo il punto forte della bavarese.
All’interno:
La plancia è completamente ridisegnata, con nuovi sistemi di guida e di parcheggio automatizzati, nel nuovo BMW iDrive con QuickSelect, insieme agli innovativi servizi digitali basati sul BMW Operating System 9. Nuovo lo schermo da 10,25 pollici e un touchscreen da 10,7 pollici compatibile con Apple o Android. Il sistema infotainment è ora integrato da comandi fisici. Alla base della consolle centrale è presente un caricabatterie a induzione più grande e di più facile accesso. Nuovo e moderno il design delle bocchette dell’impianto di climatizzazione. I comandi secondari sono quasi tutti controllati dallo schermo – a parte quelli presenti sul volante. Per il resto, la serietà sembra prevalere nella realizzazione dell’abitacolo.
I sedili di nuova concezione offrono un elevato livello di comfort per i lunghi viaggi e ignora i pellami di origine animale. Sono disponibili come optional i sedili sportivi nella versione Econeer con rivestimenti e imbottiture in poliestere riciclato e i sedili sportivi M. Le superfici traforate dei sedili sono disponibili anche nella versione Veganza con proprietà simili alla pelle. L’equipaggiamento Veganza/Alcantara fa parte del pacchetto M Sport ed è di serie nella BMW M135 xDrive.
I sedili riscaldati e un’ampia gamma di regolazioni elettriche, compresa la memoria sul lato del guidatore, sono disponibili come optional per tutte le versioni di sedili. I sedili sportivi e i sedili sportivi M possono essere dotati di supporto lombare. Per i sedili sportivi è disponibile anche una funzione di massaggio opzionale. L’airbag di interazione per il conducente e il passeggero anteriore è ora di serie per migliorare ulteriormente la protezione degli occupanti. Abbattendo gli schienali dei sedili posteriori, lo spazio di stivaggio sotto il portellone posteriore può essere aumentato da 380 litri a 1.200 litri (BMW 120, BMW 120d: 300 – 1.135 litri).
Motori:
Sotto il cofano, infine, la nuova Serie 1 ha fatto molta pulizia. I motori sono altamente efficienti con tecnologia mild hybrid a 48 volt e un processo di produzione progettato per conservare le risorse e riciclare i materiali ottimizzano la sostenibilità nell’intero ciclo di vita del prodotto. Attualmente le motorizzazioni disponibili sono solo tre, tutte associate al cambio automatico doppia frizione a 7 rapporti.
Si parte dal 3 cilindri 1.5 turbo con microibridazione da 170 CV (120) per arrivare come seconda opzione al potente 4 cilindri 2.0 turbo da 300 CV della M135 xDrive. Sul diesel, una sola proposta, con la 120d e il suo 4 cilindri da 163 CV anch’esso microibridato. Probabilmente a breve l’offerta verrà ampliata sia per i benzina, che diesel (sempre con ibridizzazione), arriverà in autunno la versione x-drive a trazione integrale. Tutti questi motori promettono di offrire molte prestazioni alla compatta BMW, che beneficia anche, secondo il produttore, di collegamenti di massa leggermente rivisti. Non è necessario optare per una finitura specifica per beneficiarne, anche se resta disponibile come optional un telaio più sportivo.
ADAS:
La nuova BMW Serie 1 offre una gamma notevolmente ampliata di sistemi di guida e parcheggio automatizzati come equipaggiamento standard o opzionale. Di serie sono disponibili il Driving Assistant con avviso di collisione anteriore, Lane Departure Warning, Exit Warning e Traffic Sign Recognition, nonché il Parking Assistant con Reversing Assistant.
La gamma di optional comprende il sistema di assistenza allo sterzo e al controllo della corsia, il sistema di assistenza automatica al superamento dei limiti di velocità e l’indicazione del percorso quando si utilizza l’Active Cruise Control con funzione Stop & Go. Per la nuova BMW 120 e la nuova BMW 120d è disponibile anche il Parking Assistant Professional, che consente di controllare il parcheggio e le manovre tramite smartphone.
BMW Serie 1 segna l’inizio di un nuovo capitolo nella storia di successo ventennale del marchio nel segmento delle compatte. Anche la nuova generazione di modelli sarà prodotta nello stabilimento del BMW Group di Lipsia. Il lancio sul mercato è previsto per ottobre 2024. La regione di vendita più importante è il mercato interno tedesco, ma anche l’Europa, oltre al Giappone, che rimane uno dei primi cinque mercati di vendita.
Versioni e motorizzazioni:
BMW 120 | 1.499 cc | 3 cilindri | 170 CV | 280 Nm | 121-135 g/km |
BMW M135xDrive | 1.998 cc | 4 cilindri | 300 CV | 400 Nm | 173-184 g/km |
BMW 120d | 1.998 cc | 4 cilindri | 163 CV | 400 Nm | 112-125 g/km |
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