La Toyota Yaris ibrida ha ora un nuovo motore da 130 CV. L’offerta su questo modello è quindi ora differente, non più l’unico propulsore da 116 CV, ma qualcosa che va ad incidere non sul comparto endotermico, ma sull’unità elettrica. Un insieme che apporta una maggiore efficienza da tutti i punti di vista.
Allo scadere del terzo anno di produzione dell’ultimo modello della citycar giapponese (assemblata nella Repubblica Ceca) è stato apportato un aggiornamento di non poco conto che è andato ad interessare sia il propulsore, ma anche i sistemi infotainment di bordo. Cambiamento tecnico e multimediale quindi.
A tal riguardo, c’è stata una sostituzione dello schermo cockpit da 7 o 12,3 pollici e di 9 o 10,5 pollici per lo schermo multimediale, a seconda della versione. e Apple CarPlay e Android Auto sono ora wireless di serie. Toyota Smart Sense permette di effettuare gli aggiornamenti del sistema anche da remoto. Altra novità è l’introduzione della smart digital key collegata all’app MyT, che consente ad un massimo di cinque utenti di accedere al veicolo utilizzando il proprio smartphone.
Migliorato anche il fronte sicurezza attiva e passiva, ADAS, con l’introduzione di nuovi sistemi nel pacchetto Toyota T-Mate: una nuova telecamera e un nuovo radar in grado rilevare oggetti ancora più distanti, il Pre-Collision System (PCS) è ora in grado di riconoscere ostacoli e un possibile contatto collaborando proprio con la telecamera anteriore. Nuova versione anche per l’Intersection Collision Avoidance Support.
L’arrivo di questo motore è un’aggiunta alla gamma attuale, e non un sostituto della versione ibrida da 116 CV. Le due versioni coesisteranno dunque, ma inevitabilmente immaginiamo prezzi ben più alti per questa inedita Yaris ibrida da 130 cv, che guadagna 14 cv solo grazie a una revisione della parte elettronica.
Le modifiche ai componenti della Power Control Unit (PCU) hanno consentito un aumento della potenza massima, ma anche della coppia salita da 141 Nm a 185 Nm. Migliorano, ovviamente, anche le prestazioni. Il tutto con emissioni di CO2 comprese tra 96 e 116 g/km a seconda degli allestimenti e del mercato. Sono 9 grammi in più rispetto alla versione 116, e comunque senza alcuna penalità.
La versione 2024 della Yaris sarà disponibile in due versioni specifiche (130CV). Premiere Editon : offerto con una nuova verniciatura bicolore Neptune Blue con tetto e montanti neri e carrozzeria blu. Quest’ultimo lo si ritrova anche nelle cuciture dei sedili all’interno. Qui si trova una nuova strumentazione e nuovo schermo multimediale. Nuovi i cerchi da 17 pollici di colore nero. La vernice bicolore di questa serie, prevede anche le varianti Platinum Pearl White o Silver Metallic.
Per vedere la Toyota Yaris MY24 sulle strade bisognerà attendere, però, ancora diverso tempo. Nelle concessionarie italiane, infatti, arriverà solamente nel corso del primo trimestre 2024
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