Finalmente pare che ci si stia convertendo alle trasmissioni Automatiche. Un tempo ci si definiva capaci di guidare se si sapevano usare le marce. Usare la frizione correttamente, senza tenere il piede poggiato sul pedale, la doppietta, la scalata, la giusta cambiata al limite dei giri per non perder potenza, l’affrontare le curve con la marcia giusta. Tutte cose giustissime da saper fare, e da conoscere, ma anche per le auto, come per tutto, c’è il tempo di cambiare. Finalmente anche in Italia si stanno diffondendo i cambi sequenziali. Diciamo che i “Paddles” al volante hanno aiutato molto in questa migrazione. Un po’ perché ci si sente piloti di Formula Uno, un po perché con questi sistemi si può comunque gestire l’auto e non fare decidere tutto al software che la gestisce, ci si può permettere di concentrarsi maggiormente sulla guida (o ci si potrebbe dedicare più alla guida (purtroppo nel frattempo sono arrivati gli smartphone, per cui, se da una parte c’è stato un vantaggio, contemporaneamente sono subentrati altri motivi di distrazione).
Insomma, le trasmissioni robotizzate sono entrate prepotentemente nelle nostre abitudini. Ora i cambi sono “economici” più del manuale, sono veloci, silenziosi e affidabili. Ce ne sono di svariate tipologie e in tutti i casi supportano ed agevolano la vita dei piloti.
In casa Opel si è fatto un gran lavoro in tal senso offendo tale alternativa su tutti i modelli di gamma:
I cambi robotizzati sono alternative accessibili rispetto alle trasmissioni automatiche ( i costi d’acquisto per istallarli si sono abbassati notevolmente)
I Consumi di carburante sono più bassi rispetto ai cambi manuali a cinque velocità.
Il cambio Easytronic 3.0 è disponibile su Opel KARL, ADAM, Corsa e nuova Astra
Anche e sopratutto per le auto di piccole dimensioni impegnate nel traffico delle grandi città, i cambi automatici sono molto più che utili. Sono in grado di selezionare la marcia corretta senza alcun intervento da parte del guidatore sono estremamente comodi e facili da utilizzare.
Tuttavia sono spesso in passato risultavano troppo costosi per la maggior parte dei proprietari di auto di piccola cilindrata. La differenza di prezzo tra i modelli dotati di cambio manuale e quelli con trasmissione automatica può arrivare anche a migliaia di euro.
Fortunatamente chi intende acquistare un’utilitaria non deve necessariamente rinunciare a questo piccolo lusso. Il cambio robotizzato, basato sul cambio manuale ma dotato di un azionamento elettroidraulico per il cambio delle marce, costituisce un’alternativa efficiente e accessibile al tradizionale cambio automatico per le vetture piccole o compatte.
I cambi robotizzati non possono raggiungere lo stesso livello di comfort di un cambio automatico, ma si distinguono per un funzionamento molto più semplice rispetto alle trasmissioni manuali, grazie all’inserimento automatico della marcia. I cambi robotizzati di ultima generazione, come l’Easytronic 3.0 di Opel, sono particolarmente avanzati, assicurano un comfort migliore e una superiore guidabilità, e sono inoltre dotati di funzioni ottimizzate come “creep” e “launch”.
Rispetto ai precedenti cambi robotizzati, l’Easytronic 3.0 si distingue per innesti più fluidi e tempi di reazione ridotti. Oltre alla modalità automatica, il cambio Easytronic 3.0 consente di inserire le marce manualmente, attraverso un semplice movimento della leva del cambio. La lunghezza dei cinque rapporti riduce le velocità del motore, assicurando così una piacevole silenziosità, soprattutto alle velocità più elevate.
La modalità di “corrimento” (creep), utile per le manovre a bassa velocità, è simile a quella di un cambio automatico, e la particolare funzione start/stop permette di partire e di accelerare con rapidità. Per raggiungere consumi ottimali,
Il cambio Easytronic 3.0 seleziona automaticamente la marcia più efficiente in termini di consumi, ed è abbinato alla tecnologia Start/Stop che riduce ulteriormente i consumi, soprattutto in ambito urbano.
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