Le vetture moderne hanno avuto una costante evoluzione in fatto di aerodinamica, di design. Sono diventate più razionali. Hanno perso elementi, che seppure ne determinavano uno stile, talvolta le facevano risultare “eccessive”, con fronzoli inutili. Erano però molto personali e riconoscibili. Oggi c’è una ricerca che rispecchia il nostro tempo, spazio alla razionalità e a quegli elementi necessari per la sicurezza, infotainment, ecologia, e bassi consumi. Le linee e gli elementi costruttivi devono rispondere a necessità fatte di leggerezza, e un buon compromesso interno, per confort e supporti alla guida e alla sicurezza attiva.
Si è perso qualcosa però in Stile. C’è una certa ridondanza di elementi comuni in un po’ troppi modelli. Elementi che si ripetono, Montanti, giroporte, grafiche, tagli, perfino i fari molto simili e lunotto lievemente più inclinato rispetto al passato.
Seppure appartenenti a classi differenti (anche se il segmento C è il medesimo), con ambizioni differenti, ci fermiamo su tre modelli: BMW serie 1, Fiat Tipo e la nuovissima Ford Focus 2018.
Progettazioni differenti per epoche e ambizioni, rifiniture di diverso livello, innovazioni che ovviamente – per età progettuale – abbastanza distante.
Guardiamo l’andamento laterale (senza entrare nei dettagli) come se guardassimo le auto controluce… si fa fatica a distinguerle.
Partiamo dalla BMW serie 1. Non che abbia una estetica eccelsa, ma comunque è razionale e ben fatta. Le sue misure, sbalzi e passo, permettono una abilità discreta. Ha il motore longitudinale anteriore – per questo il cofano è lungo – la trazione posteriore (per il momento). Entro il prossimo anno dovrebbe uscire la nuova serie 1 completamente nuova e ovviamente a trazione anteriore (maggiore abitabilità e motori trasversali). Ad oggi l’auto si presenta così: Lungh. 433; Largh. 177; Altezza 142 cm. – numeri posti 5 – Capacità bagagliaio: 360/1.200 litri. Una vettura di categoria compatta che però sfoggia un qualità costruttiva elevata (e anche i prezzi).
Ne abbiamo parlato lo scorso anno nell’articolo: BMW SERIE 1, SPORTIVITÀ E GRINTA IN PERFETTO STILE BAVARESE
C’è poi un’auto nata per risollevare le sorti di un Marchio che sembrava destinato a scomparire. La cura Marchionne, per la FIAT, ha puntato ad un’auto “semplice”, dalle linee inequivocabilmente “rassicuranti”. Via gli eccessi della vecchia Tipo, con terza luce a sbalzo e portellone grande e originale. Ne la Bravo o Stilo. Oggi l’auto doveva essere semplice e funzionare bene. Un’idea proposta con un obiettivo centrato. La Fiat Tipo va bene, costa poco e risponde a tutte le esigenze moderne e del mercato. Dal punto di vista stilistico sembra aver preso alcune idee da un’auto poco più anziana. Però non è male… grandi doti in fatto di abitabilità e capacità. Buone le prestazioni
Misure: Lungh.437; Largh. 179; Altezza 150 numero posti 5, Capacità bagagliaio:440/1360
Infine, c’è la nuovissima Ford Focus, (lungh. 438 cm). Ha perso le luci posteriori verticali di un tempo, quelle a zampe di papera e la forte inclinazione del lunotto delle versioni precedenti. Si affaccia sul mercato moderna e razionale con andamenti e proporzioni differenti, per migliorare ancor più spazi di abitabilità, capacità di carico e praticità d’uso. La nuova Focus è una bella macchina moderna, tecnologicamente avanzata. Più leggera, con motori puliti, sospensioni raffinate, grandi capacità di stradista e di carico. Su questa vettura moderna avremo sicuramente di che parlare nei prossimi mesi, non appena la potremo provare su strada. Ci fa rimanere un po’ perplessi la linea generale. A me, seppure stilisticamente evoluta, ricorda molto altre vetture a voi no?
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