Nissan GT-R50 e Italdesign insieme per un Sogno Impossibile

 

E’ stata la Prima Volta per Nissan, con Italdesign. Una nuova collaborazione per L’atelier italiano, di Giorgetto Giugiaro. Una grande fiducia dimostrata da parte di Nissan per il suo fiore all’occhiello. Reinterpretare e aggiornare il modello di maggior prestigio.

Da questa collaborazione è nato un prototipo  per commemorare i 50 anni della Nissan GT-R. Farà il suo debutto il prossimo mese in Europa.

E’ basata su una Nissan GT-T Nismo. Sotto il cofano, un motore V-6 da 3,8 litri  che eroga 720 CV e 575 Nm di coppia. Il motore è abbinato a una trasmissione a doppia frizione. Nuovi i turbocompressori, di grosso diametro, utilizzati sulle auto da corsa della categoria GT3; e ci sono anche intercooler più grandi. Ottimizzati albero a gomiti, pistoni, bielle e sistema di lubrificazione con getti d’olio ad alta portata per il raffreddamento dei pistoni.

 

Questo è un caso raro in cui  due grandi realtà si incontrano non solo per una creazione comune, ma per un’occasione unica che le accomuna. I 50 anni di Italdesign che danno forma al mondo automobilistico e 50 anni di Nissan che generano entusiasmo attraverso l’iconica GT-R. Quindi, per celebrare questa convergenza, Nissan e Italdesign hanno creato questa GT-R personalizzata per celebrare 50 anni di leadership nel campo dell’ingegneria. “

 

Nel frontale, la GT-R presenta una nuova griglia “Energetic Sigma Gold” con elementi trasversali dorati che sembrano emergere come nuova linfa dalla carrozzeria. Ci sono eleganti fari a LED, copri specchietti dorati, e un cofano motore con un evidente  un modesto rigonfiamento di potenza sul cofano. Il padiglione è più basso di 5 cm e la parte posteriore sembra trasmettere ancor più grinta con il suo andamento curvilineo e massiccio. Le luci posteriori sembrano essere esse stesse un elemento aerodinamico così come sono state pensate, incorniciate dall’alettone posteriore regolabile. Nel complesso ci sono solo pochi tocchi che rimarcano una nuova tendenza grafica. L’oro, in parte opaco, in altre lucido rispetto alla carrozzeria  verniciata grigio “Liquid Kinetic”.

Il prototipo  presenta anche nuove sospensioni arricchito con sistema di smorzamento continuo regolabile dello specialista Bilstein.  L’impianto frenante è affidato a   Brembo a sei pistoncini anteriormente e freni posteriori a quattro pistoncini. I pneumatici sono i Michelin Pilot Super Sport su ruote da 21 pollici personalizzate in nero.

All’interno la plancia è sviluppata  due livelli paralleli e rivestita in alcantara. Lo stesso rivestimento lo ritroviamo sugli sportelli, mentre i sedili sono in pelle. Il volante è in fibra di carbonio su misura con un fondo piatto, mentre molti dettagli rimandano per cromature e materiali, al mondo delle corse GT.

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