La nuova Fiat 124 spider sta per arrivare. Ciò che è ormai noto a tutti è che la vettura nasce dalla base tecnica della Mazda Mx5 (marchio che da più di vent’anni produce la piccola sportiva aperta). Dopo l’accordo tecnico con Mazda, all’interno del Gruppo FCA c’è stata un cambiamento di rotta, in ordine al fatto che dapprima, si voleva far rinascere un modello con il Marchio Alfa Romeo e riportare alla ribalta il famoso Duetto (Dustin Hoffman, il Laureato) che aveva spopolato negli anni’70, ’80 e ’90 in Europa e Oltreoceano, e così rievocare i Fasti dell’Alfa Romeo per il successivo debutto della nuova Giulia. Considerazioni più commerciali hanno invece definito di riprendere l’altrettanto famoso nome 124 Spider, per una sorta di “continuazione” della popolarità che la Cinquecento è riuscita a conquistarsi. Cavalcare l’onda della popolarità del marchio con una Icona che certo (a livello di storica memoria) non è stato da meno.
Storia e nomi a parte, ciò che tecnicamente ci interessa analizzare, quando ormai manca davvero poco al debutto, è capire se avremo a che fare con un Clone Mazda, oppure con una vettura dalla spiccata personalità. Nel Gruppo FCA assicurano che Pianale, sospensioni (anche se riviste e modificate) , e albero della trasmissione (per la trazione posteriore) a parte, tutto il resto è Made in Italy, o quanto meno del gruppo FCA. La carrozzeria dovrebbe avere parti in alluminio (parafanghi e cofano) e parti in materiale sintetico. Tutto perché con pesi contenuti e misure relativamente piccole possano alloggiarvi un motore non troppo grande (turbo) ma con prestazioni al top.
La personalità dell’immagine dovrà essere caratterizzante e rievocativa. Sul web si rincorrono bozzetti e tra le foto spia scovate per il mondo, sotto le ampie camuffature, misure a parte, si può capire ben poco. Ciò che resta è pensare a qualcosa che “porti a ricordare” e al contempo mantenga una sorta di family feeling con il resto della produzione. A meno che non si voglia usare questo modello per il lancio di un nuovo profilo caratterizzante tutta la futura produzione. In Fiat però non è tempo di osare e suppongo che vogliano mantenere un profilo che vada verso una continuazione. Linee semplici e classiche, pulite ed eleganti come i nostri design hanno sempre saputo fare, con un qualche vezzo che ne denoti la spiccata personalità. Come fu per la progenitrice, la nuova vettura avrà molto probabilmente anche la veste di coupé e versioni sportive (Abarth) che ne accresceranno ancor più il valore dell’immagine.
Dopo l’uscita di scena della “Barchetta” e della “Coupé”, Fiat aveva praticamente abbandonato un settore che aveva dato grosse soddisfazioni. Purtroppo i tempi non erano dei migliori per il Gruppo Torinese, ma oggi sembra che attraverso questo modello si potrà tornare a vedere un marchio italiano, Nazional-Popolare con un profilo da vera sportiva di razza. Fiat è pronta per scrollarsi di dosso tante etichettature e questo modello potrà (come lo è stato la 500) essere un valido strumento.
Non si sa ancora bene dove avverrà la produzione della Fiat 124 Spider. Si era ipotizzato, in un primo momento, che ciò avvenisse nello stesso stabilimento dove viene prodotta la MX5. Nuove fonti parlano di assemblaggi presso Toluca de Lerdo, in Messico – dove c’è parte dell’assemblaggio del Freemont. Per i motori invece si parla del 1.4 turbo benzina Multi-air e per il top di gamma il 1.750 della produzione Alfa. La scelta tecnica di una cilindrata piccola ma dalle prestazioni generose
In America stanno girando da mesi diversi prototipi camuffati. Anche dalle parti di Torino, se ne sono visti diversi. Da quel poco che è balzato subito agli occhi, l’evidente cofano più pronunciato e un diverso andamento più squadrato del posteriore. Tutto è comunque molto relativo…..si tratta solo di aspettare…..e neppure troppo.
La 124 spider sta tornando e sarà un sicuro successo.
Ecco alcune foto rubate, nella sua veste definitiva. Pare stiano già girando i primi Spot…….ci siamo quindi: