La seconda generazione della Lexus NX porta tante novità, più numerose di quanto sembri a prima vista, Cambia il design esterno e interno, nuovi propulsori, tra cui il primo ibrido elettrico plug-in. Miglioramenti dinamici offrono un’esperienza di guida più gratificante. Auto connessa, nuova la multimedialità e connettività e l’uso di tecnologie avanzate per livelli più elevati di sicurezza, comfort e praticità.
La Lexus NX è concorrente diretta di modelli quali Audi Q5 , BMW X3 e altre Mercedes GLC – con le quali, nel confronto, non se l’è cavata troppo male. Lanciata nel 2014, ha venduto 1 milione di vetture in tutto il mondo, di cui 170.000 solo in Europa. Ed è stata un modello che ha conquistato fette di Mercato (7 clienti su 10 non erano mai stati proprietari di Lexus). Un trend positivo rafforzato ancor più dal modello UX (più accessibile e compatto).
Il Nuovo modello sostituisce quindi un vero successo. In un articolo di qualche tempo fa, lo avevamo definito “La più bella di tutte“, riferendoci al SUV NX.
Per consolidare questo risultato e fornire un nuovo prodotto convincente ai clienti che oggi si aspettano molto di più dal loro veicolo, Lexus ha effettuato una riprogettazione totale della NX, sia fuori che dentro, ma ancor più sotto-pelle.
La sua ambizione e il suo impegno sono dimostrati da grandi progressi in termini di prestazioni, maneggevolezza ed efficienza e da uno sbalorditivo 95% di nuove parti del veicolo.
Frontalmente i cambiamenti non sono di grande spessore. Sono principalmente degli affinamenti stilistici che passano dai fari, alla calandra, ai paraurti, ma non stravolgono l’idea, anzi rimangono fedele allo stile introdotto nel 2014, alleggerendolo ma rispettandone le proporzioni. Per identificare correttamente i cambiamenti è proprio nella porzione laterale che si possono scorgere più distintamente le maggiori differenze. Lo stile è più fluido e meno barocco. Le curve sono più morbide e numerose e i bordi smussati. La parte più originale è ora la porzione posteriore che mostra una striscia luminosa (che ricorda la UX ), sovrastata dal marchio che compare sul portellone. Si perde quel tratto distintivo della vettura che erano i fari, con la coda forse ora più tozza.
Le dimensioni non cambiano eccessivamente (solo 2 cm in più di lunghezza e un passo maggiore di 3 cm) mentre varia sostanzialmente l’andamento e lo sbalzo posteriore, ora accorciato. Le carreggiate sono più larghe (di 3 cm all’anteriore e quasi 6 cm al posteriore) per una migliore tenuta, ma anche un’immagine più muscolosa d’insieme.
LO SVILUPPO DEL MODELLO
- Il concetto “Vital and Tech” combina l’agilità dinamica con l’uso di tecnologie avanzate
- Rappresenta il primo passo nella trasformazione del marchio Lexus,
NX è il primo ibrido plug-in del Brand; un’esperienza di guida connessa e gratificante con il “Lexus Driving Signature“; un cockpit per il guidatore compatto e intuitivo progettato secondo la nuova architettura Tazuna; e l’applicazione di tecnologie avanzate incentrate sull’uomo per la sicurezza e la praticità. Il nuovo impianto infotainment beneficia dell’evoluzione tecnologica introdotta ed evolutasi in questi anni.
All’interno cambia molto: l’ergonomia e l’azionamento dei comandi secondari passa per lo schermo da 14 pollici. Bella la plancia, moderna e allo stesso tempo elegante – con inserti in materiale differente che spicca e alleggerisce il tutto. Quanto ai sedili sono migliorati quelli anteriori, mentre la zona posteriore è rimasta pressochè identica.(con il 5 posto scomodissimo). La capienza generale per gli occupanti non è male, come quella del bagagliaio.
Motori:
Oltre a un’ovvia versione ibrida, più potente del vecchio motore da 242 CV contro 199 CV, utilizza anche il motore ibrido plug-in (306 CV) della Toyota RAV4 da cui prende anche in prestito il pianale (e molte parti della meccanica e dell’elettronica).
Più avanti maggiori specifiche
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