Peugeot ha aggiornato molti dei suoi furgonati. Nella versione elettrica, e-Rifter, riprende il lavoro già effettuato per altri modelli del Brand. Saranno disponibili sia in versione furgonata, che in quella per il trasporto delle persone.
La nuova Peugeot E-Rifter presenta un nuovo frontale che ripercorre lo stile visto da poco sulla rinnovata 308.Ha nuova la griglia del frontale, come anche i paraurti che presentano un nuovo disegno e incorporano i fendinebbia – piccoli e a led.
Come per i gemelli Citroën Berlingo, ma anche Opel Combo, Fiat Doblò e Toyota Proace che, dal lancio della terza generazione del modello nel 2019, i vari modelli si sono distinti l’uno dall’altro per uno stile personalissimo, per diverse rifiniture, allestimenti, optional, tali e tanti da definirne membri delle rispettive famiglie originarie. Le distinzioni – in realtà – sono minime. I Motori (sono identici), mentre gli allestimenti si distinguono principalmente per le stoffe di sedili e pannelli e diversità nei paraurti e paracolpi laterali. Tutti sono disponibili in allestimenti 5 o 7 posti, con passo standard (4,4 m) e lungo (Cargo) (4,75 m) e con capacità di carico raggiunge i 4000 lt e il traino può raggiungere rispettivamente di 800 e 750 kg.
Il nuovo modello Peugeot ha un gruppo propulsore-batterie, con motore da 100 kW o 136 CV e 270 Nm di coppia, trazione anteriore e pack agli ioni di litio composta da 216 celle organizzate in 18 moduli da 54 kWh e 320 Km di autonomia. La velocità massima rimane di 135 km/h. L’efficienza e il funzionamento della batteria sono garantiti da un sistema di raffreddamento che mantiene la temperatura ottimale in condizioni ambientali che vanno da -40 e +55 °C. Inoltre, sono sempre disponibili le 3 modalità di guida Eco, Normal e Power che vanno a modificare la logica di funzionamento del powertrain elettrico limitando nei primi due casi la potenza e la coppia effettivamente erogate a beneficio della percorrenza. C’è una ricarica CC da 100 kW – sufficiente per portare la batteria da scarica all’80% in mezz’ora – e Peugeot sta ora dotando l’auto di una pompa di calore di serie, che si spera possa essere utile ad avvicinarsi ai valori di autonomia ufficiali in condizioni più fredde.
Esteticamente cambia il frontale, non solo per i nuovi gruppi ottici, ma anche per il nuovo logo, una testa di leone racchiusa in uno scudo. Mentre la sua griglia (disegnata) è molto simile a quella Peugeot 508 PSE recentemente rinnovata. Su entrambi i lati, i fari adottano i caratteristici tre artigli luminosi. La parte inferiore dello scudo del Rifter è invece, molto simile a quella della Citroën ë-Berlingo e Opel Combo. Per il resto, il restyling della Peugeot E-Rifter conserva i copri-passaruota integrati (unica del gruppo ad averli) che gli conferiscono quel lato un po’ avventuriero(ma anche molto pratico in città).
Versione con logo Opel
All’interno, l’E-Rifter è dotato di un nuovo volante in pelle riscaldato a quattro razze, inserito in un design del cockpit ora digitale che ora può ospitare un sistema di infotainment touchscreen HD da 10 pollici con connettività wireless Android Auto e Apple CarPlay . C’è anche un nuovo tessuto grigio chiaro, progettato per illuminare l’abitacolo e aumentare la sensazione di spazio, oltre a più prese di corrente rispetto a prima: due USB-C, una USB-A e una da 230 V.
Ci sono nuovi colori di vernice: Sirkka Green e Kiama Blue. La vendita del nuovo E-Rifter è prevista per febbraio 2024.
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