Renault Rafale, il Suv-Coupè [segmento D] che riprende il nome di un aereo

Un modello d’avanguardia, top di gamma, che traccerà un  segno distintivo per il Brand Francese dei diamanti. Un nome che rievoca un tempo lontano, di veicoli aeronautici e militari a cui Renault forniva i motori.

Era il 1933, Renault acquisì la fabbrica  Caudron per creare la società Caudron-Renault che produceva appunto motori aeronautici. Tutti gli aerei all’epoca prendevano il  nome di un vento ed è così che il C460, aereo da corsa monoposto, spinto da un sei cilindri in Linea Renault progettato per i record, diventa Rafale nel 1934. Storie ed eventi hanno segnato la storia umana e della Renault. È su questo passato che il marchio francese punta per il lancio di un nuovissimo modello di SUV  che avrà un nome importante e rievocativo… Rafale!

 

Questa volta, la Renault Rafale non vola. Si tratta infatti di un SUV coupé, e diventerà il fiore all’occhiello del costruttore posizionandosi nel segmento D. In altre parole: andrà a ricoprire una fascia di mercato insolita per un modello così costruito. Completerà la famiglia dei modelli dotati di motorizzazione ibrida E-Tech e basati sulla piattaforma CMF-CD. Dopo Austral ed Espace, Rafale (raffica di vento) rafforzerà l’offensiva di Renault nel segmento D.

Ci vorrà ancora un po’ per vederla. Sarà qualcosa di originale e coupé per giustificare questa mossa di fascia alta. Si baserà in particolare su un nuovo motore ibrido plug-in  E-Tech, che abbina il 3 cilindri turbo 1.2 a due motori elettrici, uno inserito nel cambio e l’altro abbinato al motore termico. Il risultato è una potenza di sistema di 200 CV. Visto il posizionamento alto, è invece difficile immaginare la Rafale possa essere equipaggiata anche con il motore base dell’Austral, vale a dire il 3 cilindri mild hybrid di 1,2 litri da 130 CV, associato alla sterzatura integrale 4Control. Di questo nuovo modello è stata svelata la prima immagine teaser che mostra una linea con design affilato e il tetto spiovente con un generoso spoiler posteriore che si estende sopra il lunotto.

Per presentarla, Renault ha scelto non un salone dell’auto, ma il Salone Internazionale dell’Aeronautica e dello Spazio a Le Bourget il 18 giugno.

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