La seconda serie della Audi Q7 è stata sottoposta ad un restyling che ha interessato non solo l’aspetto estetico e gli allestimenti, ma anche tutto ciò che tecnologico e meccanico poteva avere un miglioramento.
Molte le novità dentro e fuori. Dal punto di vista estetico, Audi Q7 si rinnova completamente sia davanti sia dietro, lasciando inalterate solamente le lamiere della fiancata. Nuovo il frontale con calandra in stile Q8 e fari Full Led (opz. Matrix a laser), ma anche il posteriore, con un nuovo design dei fari.
Cambiano alcuni comandi in plancia che ora sono attivabili attraverso comandi automatici, come anche quelli che funzionano con input direttamente tramite touch.
Propulsori:
I Motori sono V6 3.0 turbo benzina e Diesel con potenze da 231 a 340 CV. Tecnologia mild-hybrid a 48 Volt per tutti i propulsori, collocati sulle ruote posteriori. La trazione integrale quattro e il cambio automatico tiptronic a 8 rapporti sono di serie.
Comportamento dinamico al top: stabilizzazione antirollio attiva, in abbinamento allo sterzo integrale, e sospensioni pneumatiche adattive e sterzo integrale Questo sistema rende Q7 più maneggevole e agile. Un compatto motore elettrico, collocato in corrispondenza di ciascuno degli assali, gestisce l’azione dei due segmenti della barra stabilizzatrice.
Sicurezza attiva:
I sistemi ADAS della nuova Audi Q7 sono stati integrati e potenziati con l’adaptive cruise assist (cruise control, traffic jam assist e active lane assis). Non manca il freno automatico per un’assistenza completa nella guida in colonna. C’è l’assistente agli incroci, (posteriore). Gli avvertimenti al cambio di corsia e all’uscita dei passeggeri dalla vettura, l’assistente alle manovre (evita gli urti imminenti mediante piccoli impulsi allo sterzo e azioni frenanti autonome, fino all’arresto), l’avvertimento per l’avvicinamento al cordolo dei marciapiedi e molto altro.
- Nelle concessionarie italiane nel corso del terzo trimestre 2019
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.