la Royal Enfield Himalayan si rivolge ai motociclisti che cercano una moto semplice ma al tempo stesso divertente. Una moto facile ma che nella sua semplicità ha anche un certo fascino.
Non c’è bisogno di aggiungere altro come diceva una pubblicità. Questo è immediatamente ciò che ti viene in mente quando metti in moto la nuova Royal Enfield Himalayan, Old Style nell’anima, tecnologica dentro.
Il produttore indiano (Brand d’origine inglese nato nel 1901) con la sua ultima creazione difende una motocicletta semplice, accessibile e pragmatica. La nuova Himalayan 450 combina potenza e avventura con un motore monocilindrico da 450cc e un design robusto. Equipaggiata con tecnologie moderne, tra cui un’illuminazione full-LED e un display TFT, è ideale per esplorare ogni terreno con stile e sicurezza. Dotata di un fascino innato, riesce a sedurre gli avventurieri o semplicemente coloro che cercano un destriero dall’aspetto gradevole. Nuovo stile più equilibrato e semplice, rispetto al modello che va a sostituire. C’è stato un salto generazionale evidente riuscendo al contempo a mescolare sapientemente modernità e tradizione. Disponibile in un’ampia gamma di colori con, in particolare, un oro/ combinazione nera che calza come un guanto.
Faro tondo come una calotta, parafango anteriore a becco d’anatra, barre protettive di serie, dimensioni slim: tutti gli ingredienti da trail ci sono ad eccezione dei paramani che possono essere aggiunti come accessori. Questi ultimi sono tanti. Tra i più importanti:
Paramotore robusto, paracolpi protettivi, paramani resistenti, borse e valigie moto di alta qualità, scarichi performanti.
C’è poi il tocco di modernità che si ritrova nell’illuminazione a LED degli indicatori di direzione e luci posteriori sdoppiate, contatore digitale rotondo da 4 pollici personalizzabile su cui è possibile seguire il GPS (con app dedicata e mappatura di Google Maps) o vedere l’identità di un chiamata in arrivo (connessione Bluetooth), presa USB-C.
L’Himalayan inaugura una grande novità per il suo produttore con un nuovissimo motore raffreddato a liquido. Denominato Sherpa (Chiamato come i celebri portatori d’alta quota), questo 450 cm3 sviluppa 40 cavalli (ovvero circa 15 in più rispetto al monoblocco del vecchio modello) ed è ovviamente monocilindrico, storica architettura meccanica dei trail. È completato dal sistema d’iniezione elettronica , acceleratore ride-by-wire, frizione antislittamento e cambio a sei marce. Il cilindro del motore è inclinato, consentendo alla ruota anteriore di infilarsi ordinatamente e di distribuire il peso centralmente e in basso.
Il telaio migliore è quello che non si fa notare: doppia trave in acciaio è più robusto, rigido e stretto per un comfort ottimale quando si guida in piedi. Offre inoltre una grande maneggevolezza e stabilità.
Dalla versatile combinazione tra ruota anteriore da 21″ e posteriore da 17″ alle pedane in stile enduro e all’ampio manubrio, l’Himalayan diventa un tutt’uno con il pilota in ogni situazione, dall’asfalto al fuoristrada. Sospensioni di alta qualità permettono di mantenere la traiettoria scelta persino sui terreni più accidentati, all’anteriore troviamo la forcella Showa a steli rovesciati (SFF) da 43 mm, con controllo idraulico inferiore integrato e 200 mm di escursione. La parte posteriore prevede un sistema Mono-Showa con pistone di separazione integrato, con regolazione del precarico e 200 mm di escursione. I freni sono costituiti da un disco anteriore da 320 mm e un disco posteriore da 270 mm, entrambi con una pinza flottante. L’ABS a doppio canale consente di disattivare l’ABS posteriore. Con una corsa più lunga delle sospensioni e l’altezza da terra superiore permettono di affrontare i terreni più accidentati e impegnativi.
L’acceleratore viene gestito con Il ride-by-wire con quattro modalità di guida permette di calibrare la risposta in base al terreno e allo stile del pilota, mentre la moto continua a garantire un’alimentazione fluida e un minore consumo di carburante.
La sella è doppia regolabile per pilota (825 mm) e passeggero (845 mm) che garantisce un comfort prolungato, oltre a una sella ribassata opzionale (805 mm) per tenere sempre i piedi per terra e il serbatoio dal design compatto (17 litri).
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