Da anni si parla dei sistemi di guida autonoma, passando dai progetti iniziali a vere e proprie auto dotate di tecnologie che consentono alle automobili di muoversi da sole, senza bisogno del controllo di un essere umano. Tante volte si è discusso della possibilità che questa tecnologia riesca a rivoluzionare il trasporto del futuro, venendo applicato non solo sui veicoli destinati al mercato consumer, ma anche a speciali servizi per il trasporto di passeggeri.
Tante sono le aziende e i produttori di auto che hanno deciso di avvicinarsi a questo settore per prepararsi ad una futura commercializzazione delle prime auto a guida autonoma. E un nuovo passo in questa direzione ha compiuto la già nota partnership tra Waymo e Fiat Chrysler Automobiles, che hanno rafforzato la collaborazione che entro i prossimi anni prevede l’utilizzo di circa 62.000 minivan Chrysler Pacifica.
Waymo è l’azienda controllata da Alphabet creata appositamente per gestire il progetto delle auto a guida autonoma su cui Google lavora ormai dal 2009. Il colosso di Mountain View è infatti una delle prime aziende che ha deciso di investire in questa tecnologia, e non a caso è quella che può vantare la tecnologia di guida autonoma più completa con milioni di chilometri percorsi su strade pubbliche e un sistema che ormai riesce a muoversi nel traffico urbano senza bisogno di un pilota.
Da qualche tempo Waymo e FCA hanno stretto un accordo che, inizialmente, ha visto il celebre produttore di auto fornire a Waymo 600 minivan Chrysler Pacifica da usare per i test destinati alla guida autonoma all’interno dei confini statunitensi. Adesso la collaborazione si estende ancora e raggiunge cifre ben più consistenti di quanto ci si aspettasse.
Stando alle informazioni trapelate, entro fine anno FCA fornirà 62.000 Chrysler Pacifica a Waymo, per un valore che secondo alcune stime dovrebbe aggirarsi intorno a 1 miliardo di dollari. L’obiettivo, tuttavia, potrebbe non essere solo quello di usare le auto per ampliare i test della guida autonoma su strada. Le due aziende, infatti, starebbero puntando a lanciare entro i prossimi anni non solo un servizio di trasporto con auto a guida autonoma, ma anche la prima vettura dotata di questa tecnologia destinata al mercato consumer.
L’obiettivo è certamente quello di portare su strada questa tecnologia innovativa anticipando la concorrenza. E se da un lato FCA beneficerà di questo, dall’altra parte l’accordo raggiunto da Waymo non prevede l’esclusiva, e questo potrebbe consentire all’azienda di Mountain View di siglare accordi anche con altri colossi dell’auto fornendo l’accesso alla sua tecnologia per la guida autonoma.
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