Per parlare della nuova generazione di Jimny che sta per arrivare nei Mercati mondiali non possiamo non fare un salto indietro nel tempo e tornare a parlare delle origini di un prodotto nato con scopi ed attitudini differenti ma che ha avuto una felice e costante evoluzione rimanendo fedele a se stessa e al contempo diventando auto al passo coi tempi. Un tempo c’erano le Samurai SJ410 e SJ413 con un mille e un milletré, dure e pure, scarne essenziali e con un fascino unico. Hanno rappresentato un traguardo per i giovani degli anni ottanta. Potevano essere smontate, le cerniere erano a vista e potevano diventare vere proprie auto da vero fuoristrada, e dal tempo libero. All’epoca c’erano minori regole e tutto (nell’insicurezza generale) dava maggiore libertà di fruizione. Avevano un rapporto peso-potenza che gli permetteva di affrontare con disinvoltura qualsiasi percorso.
Poi arrivo l’evoluzione con il Samurai, Più ricercato, anche se sempre abbastanza essenziale, più vistoso nella sua semplicità e con qualche ricercatezza in più. Un grande successo anche per quest’auto che permetteva di muoversi con disinvoltura sia in città che nelle gite fuori-porta e fuoristrada. Certo i limiti c’erano sia per le dimensioni (in altre situazioni un vantaggio, su strada e per i viaggi meno) nella tenuta di strada, nel confort che era una parola non prevista. Anche questa versione prevedeva la versione a passo lungo e quella rialzata e sempre la versione prodotta in Spagna, (all’epoca vigeva il contingentamento), denominata Santana. Il propulsore venne rinnovato con un nuovo modello dal 1992, di 1298 cm³ ad iniezione elettronica, con inevitabili benefici nei consumi e fluidità. A livello tecnico vennero abbandonate le balestre, per uno schema più moderno che prevedevano sospensioni a ponte rigido e molle elicoidali. Arrivò il propulsore diesel di origine francese e il successo fu costante. Le misure rimasero entro i 350 cm e nessuno pareva accorgersi di quanto fosse piccola. Nel 1998 la svolta. L’auto cambiò fisionomia diventando un piccolo SUV. Le misurano arrivano a 365 cm per ottemperare anche a Normative di sicurezza e crash test più severi che non ne avrebbero altrimenti permesso il superamento. Nuovo il propulsore sempre di milletré, ma di nuova generazione, per ridurre i consumi e abbattere i fattori inquinanti. Nel tempo vennero introdotti , aria condizionata, ABS, ESP, gli Air-Bag. I motori oggi sono Euro VI e le versioni sono solamente un benzina 1328 e un diesel 1461 di origine Renault. Dai primi anni 2000 è stata eliminata la versione Cabriolet e la Jimny è arrivata ai nostri giorni con lievissime modifiche ed aggiornamenti che l’hanno mantenuta ancora giovane.
Oggi Suzuki è finalmente pronta ad offrire una generazione completamente nuova, di questa vettura evoluzione di se stessa, di un’idea che è corsa lungo gli anni e il tempo. Arriverà a breve e sarà ancora un vero fuoristrada, con una tecnica diversa ma fedele all’idea e alle necessità del modello. Il telaio sarà concettualmente diverso. Forse più piccola crossover che fuoristrada, saprà gestire meglio la sicurezza attiva e passiva, avrà diverse sospensioni e moderni sistemi di ultima generazione per migliorare la tenuta e l’altezza da terra. ( ci sarà anche una versione ibrida, sulla falsariga della sorellina Ignis e quasi sicuramente sparirà il diesel).
La seconda generazione della Jimny arriva proprio 20 dopo la prima serie . Le prime foto rubate del nuovo modello mostrano un design che rimane molto fedele a se stesso, squadrato, anche se con molti spunti originali. Alcuni tratti nello stile sono più leggeri, ma è evidente la volontà di riproporre in stile moderno, di concetti già presenti precedentemente. Rimangono però inalterati i parafanghi in plastica, la ruota di scorta sul portellone posteriore. Jimny potrà essere personalizzato, sia tecnicamente (con nuovi e tanti optional) ma anche con colori differenti all’esterno, secondo le ultime mode.
All’interno cambia tutto. Arriva il display touch per navigazione e gestione di molte funzioni secondarie. Darà più spazio agli occupanti e permetterà di avere più confort e spazio per i bagagli.
Il futuro Jimny dovrebbe essere presentato al Salone di Tokyo ad ottobre 2018 e avremo modo di parlarne più approfonditamente.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.