Nel 2016 ho fatto, con un gruppo di amici e le rispettive famiglie, un viaggio da Roma fino a Mont Saint Michel in Francia. Un viaggio che ha previsto diverse soste sia in Italia che in Francia e passaggi in molti luoghi suggestivi e turisticamente famosi. A distanza ormai di parecchio tempo – ancora oggi – i miei figli, all’epoca bambini, ricordano quella vacanza come tra le più belle mai fatte, per il senso di libertà, per il fatto di viaggiare con la casa dietro e svegliarsi ogni mattina in un posto differente. Indimenticabile il viaggio in Camper.
Con l’arrivo della primavera, oltre alla natura, si risveglia anche la voglia di partire e trascorrere del tempo in relax con la propria famiglia circondati dalla bellezza dei paesaggi in fiore.
Viaggiare in camper con bambini è la soluzione ideale e più divertente per esplorare il mondo tutti insieme e collezionare ricordi indimenticabili. Apprezzare la magia della natura e scoprire nuovi luoghi a bordo di una “casa su ruote” è sicuramente un viaggio che stuzzica la fantasia e la curiosità anche dei più piccoli.
Oltre alla bellezza di un viaggio on the road, non va dimenticata la praticità di avere tutta una serie di comfort subito disponibili in caso di necessità: da un bagno sempre pulito e disponibile a una dispensa ben fornita in caso di una richiesta di spuntino extra.
Viaggiare in camper con i propri bambini può essere un’esperienza indimenticabile, a patto però di organizzare e pianificare tutto al meglio.
Per questo motivo, Goboony – la piattaforma di camper sharing n.1 in Europa – propone una pratica guida con consigli e raccomandazioni utili per vivere un viaggio in camper con bambini all’insegna del divertimento, della serenità e della sicurezza.
IN CAMPER CON BAMBINI: 5 CONSIGLI PER UN VIAGGIO SENZA PENSIERI
1. Abituare gradualmente i bambini ai viaggi in camper. Scegliere di viaggiare in camper con i propri bambini è senza dubbio un’idea divertente e originale per trascorrere indimenticabili vacanze in famiglia. Prima però di intraprendere un un viaggio molto lungo e impegnativo, sarebbe preferibile iniziare con viaggi più brevi e raggiungere località vicine. Ideale come primo spostamento sarebbe partire per un weekend fuori porta in un luogo a pochi chilometri dalla propria residenza per poi via via sperimentare viaggi più lunghi, anche oltre i confini nazionali.
Questo permette non solo ai bambini di prendere confidenza con la nuova “casa su ruote”, ma anche ai genitori di approcciarsi con sempre maggiore consapevolezza ai viaggi itineranti con prole al seguito.
2. Sicurezza prima di tutto!
Per viaggiare sereni la cosa fondamentale è viaggiare sempre in sicurezza, rispettando
norme e divieti previsti dal Codice della Strada.
Ad esempio, durante la marcia ogni passeggero deve stare seduto al proprio posto, con le cinture di sicurezza correttamente allacciate. Non fanno eccezione i bambini, per i quali è obbligatoria l’installazione di un seggiolino. Come in auto, tutti i bambini – fino ai 150 cm di altezza e ai 36 kg di peso – devono infatti sempre viaggiare seduti su seggiolini idonei.
Quando ci si prepara per partire è bene tenere a mente che alcuni veicoli possono non
avere di serie la barra isofix sui sedili anteriori o posteriori. In caso di assenza, bisogna
assicurarsi che il camper abbia le cinture di sicurezza a 3 punti e che il seggiolino a
disposizione possa essere allacciato con una cintura di sicurezza.
Inoltre, per viaggiare in sicurezza, ogni cosa all’interno del camper deve essere riposta con attenzione e cura. Prima di partire, è bene quindi controllare che tutti gli oggetti siano bloccati, così da evitare che possano cadere o scivolare in caso di brusche frenate o curve strette. Non solo i bagagli, ma tutti gli oggetti devono essere riposti in modo corretto: bottiglie, stoviglie o giocattoli vari possono essere pericolosi in caso di incidente o tamponamento.
3. Preferire le partenze intelligenti
Scegliere di partire quando il traffico è intenso, a ridosso dei “grandi esodi” con bollino
rosso o nero o in momenti in cui c’è tanto caldo, potrebbe rivelarsi una scelta poco saggia quando si viaggia con bambini piccoli. Il rischio di rimanere bloccati nel traffico per lunghe ore è molto alto. Questa tipologia di inconvenienti potrebbe portare stress non solo ai genitori, ma anche e soprattutto ai bambini, costretti a rimanere bloccati al chiuso e al caldo per tanto tempo.
Per evitare di incappare in questo tipo di intoppo è bene optare per partenze intelligenti, evitare i giorni e i momenti ad alto traffico e prediligere orari più freschi, come le prime ore del mattino o quelle dell’imbrunire.
Erroneamente in molti pensano che una soluzione intelligente potrebbe essere viaggiare di notte così da far dormire i bambini nei propri letti. In realtà non è così: è bene ricordare, infatti, che – come previsto dal Codice della Strada – durante la marcia non è consentito dormire nei letti. Oltre che vietato, è una situazione estremamente pericolosa in caso di incidente o tamponamento.
4. Organizzazione e pianificazione, il segreto per viaggiare in camper con
bambini!
Quando si viaggia con bambini la pianificazione è davvero di primaria importanza.
L’imprevisto è sempre dietro l’angolo, ma partire con una buona organizzazione alle spalle, permette di gestire eventuali inconvenienti con più facilità e sicurezza.
I viaggi in camper se da un lato possono essere estremamente comodi perchè si ha tutto sempre a portata di mano, dall’altro però gli spostamenti avvengono a ritmi più lenti rispetto ad altri mezzi. Pianificare tutte le soste e programmare in anticipo tutti i luoghi dove passare la notte, così da scandire perfettamente tutti i tempi, rispettando le tabelle di marcia, e trovando spazio per soste che fanno recuperare lo stress da viaggio per i più piccoli.
Da questo punto di vista, un viaggio in camper per un bambino può essere anche
un’esperienza che può insegnare che si può essere felici anche con qualche comodità in
meno.
Per aiutare tutti i camperisti nella fase di preparazione al viaggio, Goboony ha inoltre
preparato una comoda check list per non dimenticare nulla:
5. Tanti giochi per combattere la noia
Per un bambino stare seduto per un lungo tempo può essere noioso e stancante, per
questo motivo per rendere il viaggio quanto più divertente possibile è consigliabile
prevedere una serie di attività e giochi da far fare ai bambini e non il solito smartphone o tablet. Riscoprire il colorare e disegnare, oppure cimentarsi con giochi da tavolo o nella lettura di libri.
Grazie a Goboony, la piattaforma di camper sharing nata in Olanda nel 2015, connette i proprietari di camper con i viaggiatori che vogliono provare la libertà di viaggiare in camper. Buone vacanze e Buon viaggio!!!
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