Quando venne presentata la piccola crossover di casa Yamaha era molto semplice. Una sorta di moto ideale per ogni situazione. Leggera, economica che però arrivava ovunque in piena sicurezza. Un mezzo ideale per chi vede ed usa la moto per spostarsi ogni giorno, ma anche quale compagna d’avventura nelle vacanze. La Tracer 700, nella versione attuale, ha un nuovo look, più ricercato e tagliente. Ha qualche novità tecnica, ma soprattutto ora è Euro 5. Cambiano alcuni parametri, ma la potenza è rimasta invariata. Quando sembra che sia più facile e più lento, ci si rende poi conto che invece, con l’aumentare del confort, aumentano anche le prestazioni. Tutto diventa più naturale, semplice, in piena sicurezza.
Esteticamente i ritocchi hanno interessato la linea profondamente ritoccata grazie ad una carenatura rivisitata e ad una spettacolare illuminazione a led. Una volta in sella ci si rende conto di come sia variata la posizione di guida. Il manubrio dritto ma non troppo grande, per una corretta posizione di schiena e braccia che non stanca. Il mezzo non è una piuma. 196 kg (con il pieno), che non si sentono poi molto ne in manovra (grazie ad un equilibrio quasi perfetto).
Motore:
Il bicilindrico CP2 da 689 cm3 per 75 CV (adattato alla normativa Euro 5) accetta di lavorare a bassi regimi e grazie ad un cambio ben rapportato a sei marce, parte e si muove con una certa velocità. Gli interventi hanno riguardato l’iniezione, l’accensione e l’aspirazione, ma anche lo scarico e i rapporti della trasmissione finale, con la corona che passa da 43 a 45 denti.
Un mezzo comodo e sicuro (grazie ad ABS e TCS) che si muove con grande disinvoltura. Ottimo anche in città, ma sicuramente più votato alle gite fuori-porta, in montagna, o nelle stradine delle isole del Tirreno. E’ una moto divertente che pur non eccellendo per potenza, va alla grande (i 73,4 cv sono erogati alti, a 8.750 giri),
La Tracer è una moto precisa nel percorrere la curva impostata. Ottima la frenata e l’agilità. La sua risposta invoglia e stupisce, e porta ad osare. Certo non è moto da pista ne da lunghe percorrenze in autostrada. Ha un parabrezza regolabile in altezza che aiuta per le turbolenze. Il confort richiede “adattamento”. La sella non è rifinitissima, un po’ sottile l’imbottitura e l’ammortizzatore posteriore va regolato in base al peso al carico o lo stile di guida. Dispone infatti di sospensioni regolabili, che permettono di ottenere prestazioni di guida ottimali in diverse situazioni. La forcella con steli da 41 mm e il mono posteriore sono dotati di regolazioni per il precarico ed estensione.
Yamaha Tracer 700 incarna più che mai l’idea del tuttofare, un compromesso divertente e conveniente.
Scheda Tecnica:
Motore 2 cilindri;4 tempi;ra raffredd. a liquido;
DOHC;4 valvole
Cilindrata 689cc
Alesaggio x corsa 80.0 mm x 68.6 mm
Rapporto di compressione 11.5 : 1
Potenza massima 54 kW a 8.750 giri al min.
[Versione depotenziata 35.0kW 7,500 giri/min]
Coppia massima 68.0Nm (6.93kg-m) @ 6,500 giri/min
Lubrificazione Carter umido Frizione in bagno d’olio; dischi multipli
Accensione TCI Avviamento Elettrico
Trasmissione Sempre in presa; 6 marce Trasmissione finale Catena
Consumi di carburante 4.3l/100km Emissioni CO2 100g/km
Telaio A diamante Escursione anteriore 130 mm
Inclinazione canotto sterzo 24.8º
Avancorsa 90mm Sospensione anteriore Forcella telescopica
Sospensione posteriore Forcellone oscillante;(leveraggi progressivi)
Escursione posteriore 142 mm
Freno anteriore Doppio disco idraulico, Ø282 mm Freno posteriore Disco idraulico, Ø245 mm
Pneumatico anteriore 120/70 R17 M/C 58W (tubeless)
Pneumatico posteriore 180/55 R17 M/C 73W (tubeless)
Dimensioni: Lunghezza 2.140 mm Larghezza 806 mm Altezza 1.290 mm Altezza sella 840 mm Interasse 1.460 mm Altezza minima da terra 140 mm Peso in ordine di marcia (compresi serbatoi olio e carburante pieni) 196 kg Capacità serbatoio carburante 17.0L Quantità olio motore 3.0L
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