Aggirandomi per Francoforte, una sera nel viale che costeggia il fiume Meno, ho incontrato uno strano veicolo che si muoveva su un percorso lineare nella zona limitrofa al Centro cittadino. Si trattava di un veicolo a trazione elettrica. Non aveva un frontale e un posteriore e svolgeva la sua mansione in un verso o nell’altro opposto. Si trattava di un veicolo non a guida autonoma, ma che lasciava intendere potesse diventarlo a breve. A bordo un ragazzo lo comandava con una specie di Joiystick.
Non era vera guida autonoma, ma gli mancava poco. Cosa che invece in ZF hanno già trasformato in realtà.
ZF è il primo importante fornitore automotive a entrare a far parte della Mobility as a Service (MaaS) Alliance. L’obiettivo di questo gruppo di speciale interesse che abbraccia l’Europa è quello di determinare un cambiamento paradigmatico nella mobilità urbana, di promuovere concetti di mobilità connessa e di creare standard uniformi a livello tecnologico e normativo. Ingorghi stradali, mancanza di parcheggi, inquinamento dell’aria – sono necessari migliori concetti di mobilità per scongiurare la minaccia della chiusura completa di molti centri cittadini. Esiste un grande potenziale per i nuovi fornitori nel segmento della mobility-as-a-service (MaaS), focalizzato nel connettere il trasporto pubblico e i servizi, quali i taxi con fornitori di ride e bike sharing, al fine di creare un network perfettamente integrato. La spina dorsale di tutto ciò è formata dai mezzi a guida autonoma e senza emissioni per il trasporto di merci e persone, così come da robo-taxi che in futuro porteranno su richiesta i passeggeri alla loro destinazione. Al fine di accelerare ulteriormente lo sviluppo e la diffusione di tali sistemi, ZF è oggi il primo grande fornitore automotive a entrare a far parte della MaaS Alliance, un gruppo di speciale interesse che lavora per facilitare i concetti di mobility-as-aservice in tutta Europa. Pacchetto completo per le navette del futuro In qualità di unico fornitore di sistemi del settore, ZF fornisce da un’unica fonte tutti i componenti necessari ai mezzi a guida autonoma per il trasporto di persone. Oltre a sensori, computer mainframe, software e funzioni, attuatori (ad esempio, sistemi di sterzo e freni), e trasmissioni elettriche, il vasto portfolio tecnologico del Gruppo include anche prodotti di sicurezza. Parallelamente, ZF sta continuamente sviluppando i suoi sistemi integrati per applicazioni in rete e automatizzate. Nella primavera di quest’anno, il Gruppo ha ulteriormente rafforzato la propria posizione nei mercati in crescita per le soluzioni MaaS acquisendo una quota maggioritaria di 2getthere, fornitore olandese di mobilità.
Da oltre 20 anni, 2getthere offre navette a guida autonoma per un’ampia varietà di applicazioni, con lo spettro applicativo dei sistemi elettrici di trasporto totalmente automatizzati, che vanno dagli aeroporti, ai parchi industriali, ai parchi a tema fino alle infrastrutture di trasporto urbano. Insieme per soluzioni olistiche Insieme ai partner della MaaS Alliance, ZF vuole identificare meglio e trovare soluzioni sostenibili alle sfide poste dai nuovi concetti di mobilità. “Entrando a far parte di questa alleanza, stiamo instaurando importanti contatti sia con altri fornitori di servizi di mobilità sia con il settore pubblico, consentendo di riunire le nostre diverse prospettive e competenze e muoverci insieme nella stessa direzione,” afferma Klaus Kimmelmann, Head of Corporate Strategy at ZF. La MaaS Alliance è stata fondata come parte di un partenariato pubblico-privato. Il suo obiettivo primario è di consentire il lancio di un mercato uniforme e aperto per le soluzioni MaaS in Europa e oltre.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito di MaaS Alliance: www.maas-alliance.eu. Didascalia: In futuro, navette autonome come quelle della società 2getthere di ZF alleggeriranno ancor di più il traffico. Immagine: ZF
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