DentistInApp: ecco la nuova app per smascherare i dentisti abusivi

Un aspetto che molti tendono a sottovalutare riguardo la propria salute riguarda l’importanza di avere denti sani, una parte del corpo fondamentale deve essere mantenuta in salute per evitare problemi e dolori che possono diventare insopportabili. Affidarsi ad un dentista di fiducia per controlli regolari può essere una scelta saggia, ma anche in questo caso si rivela indispensabile scegliere con attenzione il professionista al quale affidare la salute dei nostri denti.

Quello che spesso si tende a sottovalutare è un’abitudine, purtroppo, diffusa in Italia che spinge migliaia di persone senza licenza a praticare la professione dell’odontoiatra in maniera abusiva, un vero e proprio reato che mette a rischio la salute dei pazienti e si ripercuote, ingiustamente, su quei professionisti che invece svolgono il proprio lavoro legalmente. E’ proprio per contrastare questo fenomeno con la collaborazione delle persone comuni che è stata creata la nuova applicazione per smartphone, DentistInApp.

Nel nostro paese esistono migliaia di persone che, purtroppo, decidono di svolgere abusivamente professioni delicate che richiederebbero una regolare licenza, e tra queste rientra quella degli odontoiatri, una situazione che mette in pericolo la salute dei cittadini. E’ anche per questo che la Commissione Albo Odontoiatri d’Italia insieme a Nas e Guardia di Finanza hanno presentato DentistInApp, uno strumento a disposizione dei cittadini pensato per facilitare l’identificazione degli odontoiatri abusivi.

Il funzionamento dell’app, disponibile su App Store e Google Play Store, è semplice e immediato. Una volta scaricata sullo smartphone, DentistInApp consente di verificare che il dentista al quale ci si sta affidando è in possesso della regolare licenza. In caso negativo, è possibile segnalare il dentista abusivo attraverso un semplice clic, permettendo alle autorità di intervenire.

I numeri che dimostrano la diffusione del fenomeno appaiono alquanto preoccupanti, ed evidenziano la necessità di adottare provvedimenti più stringenti. Secondo le stime, sarebbero 15.000 i dentisti abusivi in tutta Italia, la maggior parte dei quali tra Lombardia, Veneto e Piemonte, seguiti da Campania, Emilia-Romagna, Sicilia e Lazio.

Da non sottovalutare anche il giro d’affari. Nel 2017 sono stati sequestrati circa 19 milioni di euro in strutture e materiali legati all’esercizio abusivo della professione, che si aggiungono ai circa 70 milioni di euro sequestrati nei due anni precedenti, portando il totale a quasi 90 milioni. Il problema, tuttavia, sono le sanzioni irrisorie previste per legge. Nel 2017 sono state applicate sanzioni per circa 154.900 euro e 455.000 euro nei due anni precedenti.

Ad oggi la sanzione prevista per l’esercizio abusivo della professione è di appena €514. In realtà è previsto anche l’arresto, ma è raro che possa avvenire e questo è un fattore che impedisce di contrastare adeguatamente un fenomeno che, invece, dovrebbe essere affrontato in maniera più dura, essendo in pericolo la salute delle persone.

E’ anche per questo che la nuova DentistInApp appare utile per dare a tutti uno strumento in più ai cittadini per proteggersi.

Commenta