Diabete, ecco le più importanti regole da seguire in estate

Con l’avvicinarsi della stagione estiva, chi soffre di diabete deve tener presenti alcuni accorgimenti indispensabili per evitare rischi inutili e preoccupazioni: non si tratta solo di tenere l’insulina al riparo dai raggi del sole, ma anche di proteggere i dispositivi che si utilizzano per la misurazione della glicemia. Con il proprio medico di base, poi, si può valutare se sia consigliabile modificare le dosi dei medicinali che si assumono.

Ovviamente, il consiglio che deve essere tenuto sempre a mente è quello che prevede di bere con regolarità, soprattutto acqua, al fine di contrastare la disidratazione. Nei soggetti diabetici, infatti, la glicemia alta può agevolare la perdita di liquidi che avviene tramite l’espulsione delle urine. Per di più, non bisogna sottovalutare gli effetti dei diuretici eventualmente assunti, che ovviamente contribuiscono a rendere la minzione più consistente e più frequente. Non tutti sanno, poi, che chi soffre di diabete non dovrebbe mai camminare scalzo, anche sulla sabbia bollente: il pericolo, infatti, è quello di subire delle lesioni ai piedi, che potrebbero essere causate da una modesta sensibilità. Insomma, al mare bisogna sempre ricordare di mettere le ciabatte. Se si è così sfortunati da imbattersi in una conchiglia rotta o in qualsiasi altro ostacolo che determini una ferita, le cure fai da te sono da mettere al bando: meglio rivolgersi alla guardia medica, per impedire che una lesione in apparenza banale si trasformi in un problema di entità maggiore.

Ovviamente in estate si è portati a muoversi di più, e di conseguenza si è più esposti al rischio di cali di glicemia, dato che il glucosio viene consumato dai muscoli: è per questo motivo che a volte può essere indispensabile modificare la terapia, con riferimento agli orari dei pasti differenti e al relativo apporto calorico. Il problema è che quando fa caldo non si riesce a capire se si sta sudando per colpa delle temperature torride o per effetto di una crisi ipoglicemica, e così si finisce per riconoscere una eventuale ipoglicemia in ritardo. Ecco perché vale la pena di tenere sempre a portata di mano una bustina di zucchero o comunque una fonte di carboidrati che possano essere assorbiti rapidamente.

In vacanza è indispensabile portare con sé i glucometri e le strisce, meglio ancora se in misura superiore al necessario. Infine, non ci si deve dimenticare dei farmaci salvavita, da tenere sempre con sé per evitare di dover ricorrere ad un servizio di trasporto medicinali urgenti.

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