Per molti mesi nel nostro paese si è discusso della dieta vegana che spinge chi decide a seguire questo regime alimentare ad eliminare del tutto dalla propria dieta non solo la carne, ma qualunque cibo di origine animale, compresi prodotti come burro, uova, formaggi e latte. Il numero di vegani in Italia, negli ultimi anni, è più che raddoppiato passando l’anno scorso al 3% della popolazione.
In molti, tuttavia, ritenevano che questa potesse rivelarsi solo una moda passeggera che nel giro di qualche anno si sarebbe fortemente ridimensionata. E se all’inizio poteva sembrare solo un’ipotesi, i dati dell’ultimo rapporto Eurispes aggiornati al 2018 sembrano confermarlo. Stando alle abitudini alimentari degli italiani analizzati dal rapporto Eurispes 2018, è diminuito fortemente il numero di persone che hanno deciso di scegliere una dieta vegana.
Stando a questi dati, risulta che il trend visto negli ultimi anni che ha portato ad un aumento dei vegani nel nostro paese sia cambiato in maniera piuttosto netta in negativo. Attualmente, quindi, sono tra i 4 e 5 milioni gli italiani che seguono una dieta vegetariana o vegana.
Guardando più nel dettaglio, chi decide di eliminare completamente alimenti di origine animale rappresenta solo lo 0.9% della popolazione, in netta diminuzione rispetto al 3% raggiunto nel 2016. E’ cresciuto, invece, il numero di vegetariani passato al 6.2%, che sceglie di evitare la carne ma non i prodotti di origine animale e, in alcuni casi, consuma pesce. I motivi del crollo dei vegani in Italia, oltre ad una scelta personale derivata dalla necessità di tornare ad una dieta più varia e bilanciata, potrebbe derivare dalle difficoltà che i vegani affrontano soprattutto quando sono lontani da casa, ad esempio durante un viaggio o in occasione di eventi, durante i quali trovare cibi totalmente vegani risulta un’impresa.
A ciò si aggiungerebbe anche la considerazione che molti italiani hanno di questo regime alimentare, che spinge 1 italiano su 3 a considerare la dieta vegana “estrema e radicale”, mentre secondo 1 italiano su 5 questa scelta spesso è accompagnata da “fanatismo e intolleranza”.
Riguardo alle motivazioni che spingono milioni di persone a scegliere una dieta vegetariana o vegana, al primo posto troviamo la convinzione che si tratti di una dieta più salutare, seguita da chi lo ha fatto per rispetto degli animali e chi, invece, ne ha fatto una filosofia di vita. Solo il 3.8%, invece, avrebbe optato per questa dieta per ridurre il proprio impatto sull’ambiente ma esistono anche persone che lo hanno fatto per semplice curiosità.
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