C’è chi considera i chili di troppo un problema marginale di cui è possibile occuparsi in un secondo momento, rimandando sempre il momento in cui sarà necessario seguire una dieta cercando di bilanciare la propria alimentazione e dedicando del tempo anche all’attività fisica, ma in realtà si tratta di un problema sempre più presente nella nostra società, tanto da poter essere considerata uno dei maggiori problemi del secolo, soprattutto per le conseguenze disastrose che il sovrappeso e l’obesità possono avere sulla salute.
I chili di troppo, quindi, sono un problema che affligge ormai da tempo miliardi di persone in tutto il mondo, ma i dati diffusi in questi giorni sembrano confermare la gravità della situazione e l’urgenza con cui i principali paesi del globo dovrebbero adottare dei provvedimenti per quella che appare a tutti gli effetti come un’emergenza che mette a rischio la salute pubblica. Sarebbero infatti circa 4 milioni le morti che ogni anno vengono causate da obesità e sovrappeso.
Si tratta di dati preoccupanti che arrivano da una ricerca condotta dall’Università di Washington pubblicata sul New England Journal of Medicine, iniziata nel 1980 e conclusa nel 2015, che ha coinvolto soggetti in 195 paesi del mondo. I risultati di questo studio sono stati pubblicati anche durante il recente EAT Stockholm Food Forum. Secondo quanto emerso, i ricercatori hanno confermato che nel 2015 erano 2.2 miliardi le persone con chili di troppo a livello globale, tra cui 108 milioni di bambini e 600 milioni di adulti nella fascia di obesità, e 4 milioni sono invece i morti provocati da obesità e sovrappeso. Il dato inquietante è che tra questi 4 milioni, circa il 40% sono solo sovrappeso e non obesi.
Si tratta di un problema legato alla salute pubblica mondiale che necessità di un intervento che spinga le persone a dimagrire e, soprattutto, a non riprendere peso. Non stupisce che il problema dei chili di troppo sia aumentato drasticamente negli ultimi 30 anni, e in molti casi il numero di soggetti affetti dal problema è raddoppiato o comunque cresciuto in maniera preoccupante. A rendere ancora più necessario un intervento immediato è il dato relativo all’obesità infantile. Cina e India, rispettivamente con 15.3 e 14.4 milioni, sono i paesi in cui è presente il maggior numero di bambini obesi, mentre gli USA sono il paese in cui si registra il maggior numero di bambini e giovani adulti obesi.
USA e Cina, inoltre, sono i paesi nei quali si registra il maggior numero di adulti obesi, rispettivamente con 79.4 milioni e 57.3 milioni.
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