A produrre il test, l’azienda farmaceutica Mylan. Per la diagnosi precoce dell’Hiv il test si basa sul prelievo di gocce di sangue pungendo il polpastrello. Per l’esito basteranno solo 15 minuti. Prima di fare il test bisogna però aspettare almeno 3 mesi dal presunto contagio e la produzione degli anticorpi, altrimenti il risultato non risulterà attendibile.

A detta degli esperti l’attendibilità, seguendo le indicazioni, si avvicina al 100% e nel caso di test positivo bisognerà recarsi da un medico per avere conferma della validità del risultato e procedere con le eventuali terapie.

L’Hiv nonostante le innumerevoli campagne colpisce ancora un numero altissimo di persone anche in Europa e in moltissimi contraggono la malattia senza saperlo. Secondo gli ultimi dati la malattia è nuovamente in aumento, dopo una parziale regressione dei contagi negli anni precedenti. In tutto il mondo colpisce 13 milioni di persone: il 40% dei nuovi chi riguarda uomini che hanno contratto la malattia attraverso rapporti sessuali non protetti di cui il 32% con rapporti eterosessuali. Il 4% dei casi è stato trasmesso con siringhe infette.