Il Campione Americano stava svolgendo una sessione di allenamento lungo la strada provinciale verso Riccione. Le condizioni sono subito apparse gravi. Colpito da una Peugeot è finito sul parabrezza dell’auto e poi a terra, mentre la bicicletta distrutta è finita in un vicino fossato. La dinamica dell’incidente non è ancora chiara. Sarà compito delle forze di Polizia Stradale che hanno effettuato i rilievi dare comunicazioni in merito. Lo scontro con l’auto è avvenuto ad un incrocio, dove non si sa ancora bene chi avesse la precedenza e se tutto è successo per la distrazione di uno dei due conducenti. L’ultimo bollettino diramato dall’ospedale Bufalini di Cesena, parla di condizioni stabili, il che non è una cosa buona, perchè non si parla di miglioramenti. Il grosso ematoma in testa è la maggiore fonte di preoccupazione. E’ questo che si deve riassorbire. Al momento non è operabile. A volerla vedere in maniera positiva, stabilità può anche indicare condizioni stazionarie e che potrebbero volgere al meglio.
Nick Hayden è stato Campione del Mondo di Moto GP nel 2006. Corre con il numero 69, lo stesso che aveva usato precedentemente suo padre quando correva. Dopo la conquista del titolo di campione in Moto GP nel 2006 (battendo nel finale stagione il nostro Valentino Rossi) decise di gareggiare nella stagione successiva col numero 1, ma poi tornò al suo 69, col quale gareggia ancora oggi.
Dal 2016 la partecipazione di Hayden nelle competizioni a due ruote, si sposta al mondiale Superbike a bordo di una Honda CBR1000RR SP del team Honda World Superbike, dove ottiene la sua prima vittoria giusto il 15 maggio. Nella stessa stagione torna in Moto GP a sostituire un infortunato Jack Miller per il Gran Premio di Aragona sempre in sella ad unaa Honda RC213V . Sempre nel 2016 viene nuovamente chiamato, ma dalla squadra ufficiale Honda, a sostituire l’infortnato Daniel Pedrosa per il Gran Premio del Giappone a Motegi, e in quello successivo di Phillip Island. Nel mondiale Superbike intanto chiude la stagione al quinto posto. Anche nel 2017 la sua condizione di pilota era restata immutata. Vive in Italia, a Cesena e qui si stava allenando per la prossima gara del Mondiale in cui è tra i protagonisti assoluto. Domenica scorsa aveva corso ad Imola per il quinto appuntamento delle SBK.
Oggi però la sorte gli ha giocato un brutto scherzo. Speriamo in un comunicato che lasci nuova speranza per quest’uomo, più che per il pilota. Oltre all’ematoma al cranio che si deve riassorbire, per permettere l’intervento, ci sono diverse fratture dorsali e ad una gamba.
Forza Nick, questa gara la devi vincere!!!
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