La cosiddetta tv in streaming ha già ampiamente rivoluzionato il settore dell’intrattenimento televisivo negli ultimi anni, creando nuovi e potenti competitor per le emittenti tradizionali che da anni, ormai, continuano ad offrire contenuti di qualità in grado di attirare l’attenzione di milioni di persone. Colossi del calibro di Netflix continuano a dominare il settore, mentre aziende tecnologiche come Apple e Facebook continuano a sviluppare nuove soluzioni che in futuro potrebbero diventare sempre più pericolose per la concorrenza.
In questo contesto già piuttosto ricco non manca Amazon che negli ultimi anni è riuscita a ritagliarsi uno spazio importante con il suo servizio Prime Video in diretta concorrenza con Netflix. Ed è proprio su Prime Video che arrivano interessanti indiscrezioni che sembrano anticipare una novità che, in futuro, potrebbe ulteriormente rivoluzionare il settore dello streaming. Parliamo di un servizio che potrebbe non più essere a pagamento, ma sostenuto dalle entrate pubblicitarie.
Ad oggi il settore è dominato da Netflix che grazie ad un catalogo di film, serie tv e altri contenuti originali è riuscito a raccogliere oltre 100 milioni di abbonati a livello globale, decidendo di recente di aumentare il prezzo dell’abbonamento per spingere ulteriormente gli investimenti nella produzione di nuove serie in futuro. Amazon, allo stesso modo, offre contenuti di qualità (basti ricordare serie come Transparent e The Man in the High Castle) accessibili a tutti i clienti Amazon Prime al costo di €19,99 all’anno (servizio che offre anche altri benefici).
E’ inevitabile che, vista la concorrenza di Netflix e di altri colossi che vogliono farsi strada in questo settore, da Facebook con il suo Watch a Apple con le nuove serie già prodotte e quelle in arrivo prossimamente, Amazon deve necessariamente stare al passo per attirare nuovi utenti e crescere ancora. E la soluzione potrebbe essere piuttosto interessante.
Stando ad alcune indiscrezioni diffuse da AdAge che citano un manager che avrebbe scelto di restare anonimo, Amazon starebbe valutando la creazione di una versione di Prime Video gratuita con pubblicità. Secondo la fonte anonima, Amazon sarebbe già in contatto con studi cinematografici e altre aziende per dare vita ad un servizio che andrebbe ad aggiungersi a quello già esistente.
Questa nuova versione sarebbe paragonabile alla versione gratuita di Spotify, consentendo agli utenti di accedere ad un catalogo dedicato composto da contenuti originali di Prime Video, in maniera del tutto gratuita. Ciò sarebbe permesso dalla pubblicità che darebbe modo ad Amazon di incrementare le entrate attirando, al tempo stesso, nuovi utenti. Inutile dire che una novità del genere potrebbe ancora una volta rivoluzionare il mercato dello streaming alzando ancora il tiro e lanciando il guanto di sfida alla stessa Netflix.
Per adesso, tuttavia, un portavoce di Amazon ha smentito che l’azienda starebbe pensando ad una soluzione del genere. Ma in fin dei conti, non è da escludere che in futuro la situazione possa cambiare.
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