Il 30 giugno scorso Apple ha ufficialmente lanciato in 100 paesi Apple Music, la risposta a piattaforme come Spotify, Deezer e Google Play Music per la musica in streaming, dando vita ad un nuovo competitor in questo settore che potrebbe in futuro creare non pochi problemi ai principali colossi del settore.
A meno di due mesi dal lancio ufficiale, tuttavia, sembra che quasi la metà degli utenti che hanno sottoscritto il periodo di prova gratuito, abbiano già smesso di utilizzare il servizio offerto dal colosso di Cupertino, o almeno è quello che viene evidenziato da un recente sondaggio.
Nelle scorse settimane Apple ha confermato che più di 11 milioni di utenti hanno già effettuato la registrazione al periodo di prova gratuito della durata di tre mesi, confermando un primo risultato positivo che dimostra interesse nei confronti di questo servizio.
Un sondaggio condotto da Music Watch su 5000 utenti statunitensi, ha tuttavia confermato dati altrettanto interessanti.
Il 48% degli intervistati ha infatti ammesso che, dopo aver effettuato la registrazione alla prova gratuita di Apple Music, ha già smesso di utilizzare il servizio, mentre il 61% ha già disattivato l’aggiornamento automatico in modo da non dover pagare l’abbonamento al termine del periodo di prova.
Il 64% di chi continua ancora ad utilizzare Apple Music, invece, si dice propenso a sottoscrivere l’abbonamento al costo di $9.99 al mese.
Lo stesso sondaggio, conferma anche che solo l’11% degli utenti iOS ha utilizzato Apple Music, mentre raggiunge il 40% il numero di utenti iOS che acquista ancora musica su iTunes, e questo permette di capire come siano ancora molte le opportunità di crescita per il futuro.
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