Apple Vision Pro, novità assoluta in fase di evoluzione, con immersione virtuale nel mondo reale

Apple ha appena lanciato sul Mercato la sua interpretazione del Visore VR per accedere al Mondo Virtuale. Il suo Apple Vision Pro, come tutti i prodotti di alta qualità, e di fascia medio-alta, si distingue per un design innovativo, ma il design potrebbe avere ulteriori evoluzioni nel breve termine.

Si tratta di un visore per realtà mista (che mescola realtà aumentata e realtà virtuale). L’Apple Vision Pro è un dispositivo di realtà virtuale,  ma utilizza come sfondo una riproduzione video in tempo reale dell’ambiente circostante.

Un visore per realtà mista, aumentata e virtuale. Indossandolo, si può “navigare” utilizzando come comandi, gli occhi, percorrendo e sfruttando la virtualità come territorio e spazi digitali, ma al contempo muoversi nel mondo reale in una condizione di aumentata virtualità integrata.

Si può scegliere quanto si vuole coprire il mondo reale con quello virtuale, mostrando a discrezione dell’utente delle aree in passthrough anche durante l’uso in modalità virtuale.  Le persone possono apparire  nel mondo virtuale, anche nel caso di immersione totale.

La qualità percepita è notevole. Gli schermi micro OLED di Apple Vision Pro, anche noti come “OLED on Silicon“, stando ai comunicati ufficiali Apple, hanno una risoluzione superiore a 4K, ( 50 pixel di Vision Pro corrispondono a un pixel di iPhone 15 Pro) in termini di dimensioni.

Ciò significa che Vision Pro ha ben 3.386 pixel per pollice: per questo motivo, l’esperienza visiva offerta dal visore non può essere semplicemente paragonata a quella di un qualsiasi televisore 4K. Grazie alla sua elevatissima densità di pixel, la qualità delle immagini è di molto superiore a quelle di qualsiasi altro  schermo 4K in circolazione.

Ci sono menù e sottomenù raggiungibili guardando un’app per selezionarla o per scrollare un menù a tendina. Grazie ai sensori del visore è sufficiente fare tap con due dita per attivare un’applicazione o per muovere le pagine ed eventualmente ingrandire la schermata visualizzata. Si può dettare con la voce e inviare comandi, semplicemente guardando il microfono nella barra di ricerca. L’unico pulsante fisico di interesse su Vision Pro si trova sulla parte superiore dell’auricolare. Si tratta di una corona digitale,  una piccola ruota dentata (la stessa dell’Apple Watch) che girando ci permette di passare dal nostro ambiente a un mondo completamente virtuale.

Pecche abbastanza evidenti del nuovo device di Cupertino è la batteria dalla durata limitata max 3 ore (ma facilmente sostituibile) e messe all’esterno per evitare eccessivo surriscaldamento generale, oltre al peso dell’apparecchio, che per quanto qualitativamente superiore alla maggior parte degli altri VR in commercio, indossato risulta pesante e ingombrante.
Eyesight: consente di visualizzare gli occhi della persona che indossa le cuffie su uno schermo esterno. Per l’utente questa opzione non è importante, nel senso che non si accorge di nulla, ma è per chi lo circonda che questa opzione diventa rilevante.

Il prezzo dell’Apple Vision Pro costa in America  $ 3.499, vedremo in Europa costi e distribuzione.

 

Commenta