Si è parlato molte volte dei numeri impressionanti registrati da WhatsApp, considerata dai più come l’applicazione di messaggistica istantanea per antonomasia, definizione resa veritiera dal fatto che più di 1 miliardo di persone nel mondo ogni mese si affida proprio a questa app mobile per comunicare con amici, familiari e conoscenti, condividere contenuti personali e restare sempre in contatto con altri utenti attraverso lo smartphone. Come accade a tutte le piattaforme di maggior successo, però, anche WhatsApp che può contare su una community di utenti molto ampia e variegata, deve costantemente fare i conti con hacker e cyber-criminali che continuamente cercano di sfruttare la popolarità dell’applicazione per trarre in inganno gli utenti, rubare dati sensibili e guadagnare illegalmente sulla disinformazione e ingenuità degli utenti più a rischio. Ed ecco che con l’arrivo del nuovo anno, torniamo a parlare di una nuova truffa che sta girando su WhatsApp, relativo alla disponibilità delle nuove emoticon sull’app.
A mettere in evidenza questo nuovo pericolo presente su WhatsApp è ancora una volta la pagina Facebook “Una Vita da Social” gestita dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni, nata proprio con l’obiettivo di offrire uno strumento di comunicazione istantaneo con i cittadini per informarli sui pericoli che possono nascondersi in rete, in particolare sulle piattaforme social e di comunicazione più usate anche in Italia, e che spesso prendono di mira tutti quegli utenti che, per ignoranza o disattenzione, risultano vittime perfette di questi raggiri.
Come spesso accade con questo genere di truffe, la diffusione avviene attraverso dei semplici messaggi. In questo caso il messaggio chiede alla potenziale vittima di scaricare le nuove emoticon animate di WhatsApp, mettendo a disposizione un link diretto da cui dovrebbe essere possibile effettuare il download immediato del nuovo set di emoticon. Se ricevete questo genere di messaggio, ricordate che si tratta di una truffa. Cliccando sul link riportato nel messaggio, si rischia di scaricare un malware in grado di infettare il dispositivo prendendone il controllo mettendo a rischio la sicurezza e la privacy oppure è in grado di attivare automaticamente dei servizi a pagamento, all’insaputa dell’utente, che prosciugano il credito telefonico a beneficio dei cyber-criminali.
E’ importante ricordare, infatti, che le nuove funzionalità rilasciate da WhatsApp, esattamente come avviene con tutte le app dello stesso genere, vengono distribuite attraverso appositi aggiornamenti che possono essere scaricati direttamente dagli Store digitali ufficiali, (come Google Play Store e App Store) e non da link esterni. Per evitare di cadere nella rete dei criminali informatici, il consiglio più utile è sempre quello di cancellare i messaggi sospetti ed informare anche i propri contatti.
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