Il mercato dei contenuti digitali ha senza dubbio fatto del bene a molte nuove realtà nate dalle enormi opportunità offerte da questo settore, dando vita ad aziende e piattaforme online che gestiscono la vendita di prodotti e servizi online, ma allo stesso modo non ha certo fatto del bene a tutte quelle aziende che si occupano principalmente della vendita di prodotti all’interno di negozi fisici, mettendo in seria difficoltà non solo i piccoli negozi, ma anche le grandi catene di punti vendita che negli ultimi anni si sono trovate ad affrontare perdite consistenti nel fatturato.
Un esempio di quanto abbiamo appena detto è GameStop, la nota catena di negozi dedicati principalmente alla vendita di videogiochi e tecnologia che sta vivendo un periodo non semplice che si è tradotto nella riduzione complessiva del fatturato che ha di recente portato a drastiche decisioni. I problemi per GameStop, tuttavia, sembrano non essere ancora finiti, e stando alle ultime rivelazioni la nota catena di negozi si trova adesso al centro della bufera per una presunta falla di sicurezza del suo negozio online, che potrebbe aver messo a rischio i dati delle carte di credito di migliaia di clienti.
Questa volta per GameStop i problemi sarebbero legati alla sicurezza dei clienti. Tutto è iniziato da una segnalazione fatta sul blog di sicurezza KebsOnSecurity. Secondo i dettagli trapelati sul web, il portale online di GameStop, nella sua versione statunitense, avrebbe messo a rischio i dati finanziari dei clienti che hanno effettuato acquisti tra settembre 2016 e febbraio 2017. Nell’arco di questo periodo, infatti, una breccia sui server del sito avrebbero permesso ad alcuni hacker di trafugare i dati delle carte di credito di migliaia di clienti.
La scoperta sarebbe stata fatta da KebsOnSecurity dopo che i dati in questione sarebbero stati messi in vendita sul mercato nero del “deep web”. Il blog ha rivelato di aver subito contattato GameStop per fornire tutti i dettagli scoperti, e la società ha confermato di essere stata informata da un’azienda esterna che i dati finanziari di alcuni clienti sarebbero stati al centro di una compravendita illegale. Dopo la scoperta, GameStop ha confermato di aver ingaggiato una società di sicurezza informatica per indagare sulla questione.
Ciò che preoccupa maggiormente, tuttavia, è il fatto che secondo le informazioni trapelate, i dati rubati sul portale online di GameStop sarebbero le informazioni delle carte di credito dei clienti che hanno effettuato acquisti tra settembre 2016 e febbraio 2017, compresi numeri delle carte, date di scadenza, indirizzi dei clienti e persino il codice CVV, il numero a tre cifre presente sul retro di ogni carta di credito, necessario per completare le transazioni online.
Questo, come già sottolineato, è solo l’ultimo dei problemi legati a GameStop, che di recente ha dovuto affrontare le accuse legate al programma Circle Of Life, attraverso il quale secondo le accuse, la società in alcuni dei suoi punti vendita avrebbe ingannato i clienti per spingere le vendite di prodotti usati, e la recente decisione di chiudere 150 punti vendita.
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