Dalle temperature gelide dell’Alaska fino alle spiagge soleggiate della Florida: negli Stati Uniti possiamo trovare quasi tutte le zone climatiche. Questa diversità pone sfide importanti ai produttori di sistemi HVAC (riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria), in quanto devono sviluppare impianti in grado di funzionare efficacemente in ambienti con diverse temperature.
Negli USA si punta a espandere costantemente il settore delle energie rinnovabili1 e accelerare la diffusione della tecnologia delle pompe di calore per climi freddi2, un’alternativa efficiente al riscaldamento a combustione che offre anche la funzione di raffrescamento.
“In America i progressi tecnologici riducono sempre più gli ostacoli che frenavano l’uso di pompe di calore per il riscaldamento e il raffrescamento. Le condizioni per passare a impianti domestici elettrici sono favorevoli. Nel Paese sono già state installate 17,7 milioni di pompe di calore utilizzate per il riscaldamento e per il raffrescamento“, ha annunciato Christian Fischer, Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione di Bosch, Responsabile dei settori Energy and Building Technology e Consumer Goods. Il mercato HVAC sta entrando in una nuova era. Anche se negli Stati Uniti si vendono ancora più condizionatori, il valore finanziario del mercato delle pompe di calore era già superiore rispetto ai prodotti di solo raffrescamento nel 2022 e, secondo una ricerca di mercato di Bosch, si prevede che raddoppierà entro il 2028. Nel 2020, quasi la metà (45%) delle case di nuova costruzione negli USA utilizzavano l’elettricità per il riscaldamento, un aumento di circa il 67% rispetto al 2000 (27%) . Oggi oltre la metà del consumo di energia delle utenze domestiche proviene dal riscaldamento e il raffrescamento . L’energia utilizzata nelle case rappresenta un’importante fonte di emissioni negli USA. Per ridurre le emissioni di carbonio , un numero crescente di americani sta passando all’energia elettrica.
Al CES 2024, Bosch presenta il suo sistema di pompa di calore per climi freddi IDS Ultra, progettato per funzionare nelle aree climatiche più gelide, come le regioni settentrionali degli USA. Impiegando l’elettricità le pompe di calore aiutano i proprietari di case a ridurre l’impatto ambientale. “Per la decarbonizzazione delle case negli USA e in Canada è fondamentale ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e preservare le risorse non rinnovabili“, ha dichiarato Christian Fischer. “Il nostro obiettivo è di promuovere uno stile di vita più attento all’ambiente e siamo orgogliosi di presentare al CES 2024 la tecnologia all’avanguardia che può contribuire a ridurre il riscaldamento globale” ha aggiunto. “Bosch rende il riscaldamento e il raffrescamento domestici più efficienti sotto il profilo energetico in quasi tutte le zone climatiche degli USA, compiendo un passo avanti verso un futuro con energia più pulita“.
Sondaggio Bosch: i proprietari di casa sono attenti a costi e consumi
Un sondaggio Bosch condotto in Canada e negli USA ha rivelato che le pompe di calore sono quasi universalmente conosciute: il 99% dei proprietari di case ha quanto meno sentito parlare di pompe di calore per il riscaldamento e il raffrescamento. Tuttavia, gli abitanti delle regioni con climi freddi sembrano restii ad adottare questa soluzione. Più di un quinto di tutti gli intervistati possiede una pompa di calore, ma questo dato è distribuito in modo irregolare tra le aree. La percentuale di installazione più alta delle pompe di calore si concentra nel Sud-Est, un’area famosa per i suoi inverni miti. Nei luoghi più freddi, come il New England e l’Upper Midwest, si nota un calo di sei o sette volte. I proprietari che investono in una pompa di calore, in genere devono utilizzare anche un sistema di supporto, spesso alimentato con combustibili fossili, per far fronte al drastico calo delle temperature nelle giornate più fredde. In queste regioni, nelle abitazioni si tende a non installare pompe di calore, per gli elevati costi dell’energia associati e per la limitata capacità di riscaldamento delle tradizionali pompe di calore in caso di temperature molto basse. Il passaggio alle pompe di calore comporta vantaggi in termini di risparmio energetico e di costi. È una buona notizia per i quasi due terzi degli intervistati al sondaggio Bosch, che hanno indicato il costo e l’efficienza come fattori di maggior preoccupazione in tema di riscaldamento e raffrescamento della casa.
La nuova pompa di calore Bosch risponde a quasi tutte le esigenze di riscaldamento e raffrescamento
La nuova tecnologia Bosch per le pompe di calore ora estende il riscaldamento efficiente dal punto vista energetico anche alle aree con inverni molto rigidi. “La nostra nuova IDS Ultra è la prima pompa di calore aria-aria Bosch progettata specificamente per fornire riscaldamento ad alta efficienza per i climi freddi. La pompa di calore fornisce una capacità di riscaldamento del 100% fino a una temperatura esterna di -15 °C e continua a funzionare anche fino a -25 °C esterni“, ha spiegato Alexander Wuthnow, Presidente e CEO di Bosch Home Comfort Group in Nord America. “Grazie ai progressi della tecnologia per i climi freddi, la nostra pompa di calore garantisce il riscaldamento anche a temperature sotto lo zero”, ha aggiunto Wuthnow. Il Department of Energy (DoE) degli Stati Uniti ha confermato che la pompa di calore Bosch per climi freddi soddisfa i requisiti per passare dai test di laboratorio a quelli sul campo nell’ambito della Residential Cold Climate Heat Pump Technology Challenge. L’obiettivo è favorire nuovi progressi nella tecnologia per consentire ai consumatori di passare a un futuro energetico più pulito, con minori emissioni di carbonio.
L’educazione dei consumatori è fondamentale per l’adozione delle pompe di calore nei climi freddi
La tecnologia delle pompe di calore si è evoluta al punto che oggi è possibile ottenere prestazioni di riscaldamento affidabili anche a basse temperature. Il passo successivo è quello di far conoscere ai consumatori questi progressi nel campo del riscaldamento domestico ad alta efficienza energetica. Secondo la ricerca Bosch, è un’importante opportunità per far conoscere il potenziale della tecnologia delle pompe di calore e anche l’esistenza di agevolazioni fiscali e sconti mirati a facilitare la transizione energetica. I professionisti avranno un ruolo importante nel consigliare i consumatori, dal momento che oltre la metà degli intervistati al sondaggio Bosch ha riferito che si affida a installatori e tecnici come principale fonte di informazione.
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