Dalle parti di Cupertino il lavoro è incessante. Dopo il nuovo iPhone 11, molto presto potrebbe arrivare una novità assoluta, gli occhiali per la realtà aumentata, che potrebbero entrare sul mercato nel secondo trimestre del 2020. Cosa sappiamo di questi Apple Glass?
Nello slogan che è stato creato ad hoc viene citata una frase: “È una rivoluzione” ma di cosa si tratta veramente e quali potranno essere le applicazioni pratiche. Apple si preparerebbe al lancio di un nuovo prodotto per sconvolgere il mercato dell’alta tecnologia: iGlass. Un progetto intorno al quale è fitto il mistero. Questo prodotto è il risultato di anni di ricerca con grandi investimenti.
Non sappiamo quasi nulla di questo prodotto tanto atteso, circondato da un segreto che non è diverso da quello del primo iPhone. In molti scommettono sul visore Apple Glass. Secondo il solito analista Ming Chi Kuo, Apple sembra puntare molto su questo nuovo prodotto e presenterà ufficialmente il prossimo anno gli occhiali che verranno mossi da un nuovo sistema operativo denominato rOS. Le aspettative dei possibili acquirenti sono elevate, come di altissimo profilo dovranno essere le prestazioni che di scosteranno moto da tutti i prodotti conosciuti fino ad oggi in quel campo.
A differenza di Microsoft con i suoi Hololens e Google con gli occhiali Google, riservati per l’aziende nel campo lavorativo e a scopi medici, gli iGlass avrebbero una destinazione completamente diversa. Secondo alcune indiscrezioni che emergono ora, sembra che inizialmente iGlass possa essere collegato all’iPhone, che supporterebbe i calcoli necessari per il funzionamento degli occhiali (un po’ come accadeva per i primi Apple Watch, poi evoluti ed autonomi). Inizialmente quindi anche l’iPhone sarebbe portante nel funzionamento di un prodotto che “imparerebbe” e accrescerebbe sistematicamente le funzioni nel tempo.
Non è però chiaro, tuttavia, come e se questo dispositivo avrebbe capacità di aumentare la realtà e in quale maniera. Si vocifera di una tecnologia a realtà mista, con contributi esterni e da parte della rete internet e al GPS per tutto ciò che ci circonda. Certo, il mondo non si vedrebbe più con gli stessi occhi. Tutto sarebbe pieno d’informazioni si utili, pratiche…..alle quali non saremmo più in grado di rinunciare, e alle quali ci si affiderebbe. Così come stiamo perdendo la memoria su numeri telefonici e nomi delle strade, come anche il senso d’orientamento, così acquisiremmo tantissime nuove nozioni all’interno del nostro campo visivo, a scapito di altro, speriamo anche in aiuto alla vista e non a stancare ancor più i nostri occhi già affaticati dai vari pc/smartphone/tablet/Tv.
Tornando alla vena entusiasta, gli iGlass debutteranno quasi sicuramente a metà del prossimo anno e si vocifera che dal prodotto iniziale si potranno aggiungere, acquistare, tante Applicazioni, per aumentarne le capacità funzionali.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.