Samsung apre il sipario su Galaxy Note 9. Il nuovo phablet con S Pen autonoma e fotocamera migliorata

Mesi di indiscrezioni hanno accompagnato il momento tanto atteso da milioni di appassionati di tecnologia, che avrebbe visto Samsung Electronics svelare al mondo il nuovo esponente della sua famiglia di phablet. E quel momento è finalmente arrivato ieri, nel corso di una conferenza organizzata a New York che ha visto protagonista il nuovo dispositivo top di gamma del colosso sudcoreano.

C’è da dire che, considerata la mole di indiscrezioni trapelate fino ad oggi sul web, la presentazione ufficiale si è rivelata solo una conferma dei dettagli trapelati. E in effetti il nuovo Samsung Galaxy Note 9 si presenta come uno dei terminali più potenti in circolazione, con una scheda tecnica di tutto rispetto e funzionalità che lo rendono perfetto per il lavoro e l’intrattenimento.

Sul fronte del design di novità, rispetto al Note 8, se ne trovano poche. L’aspetto è quello di un dispositivo di grandi dimensioni, dotato di un display Super AMOLED da 6.4 pollici con risoluzione QHD+ (2960×1440 pixels). Il processore all’interno è il potente Qualcomm Snapdragon 845 e le versioni del terminale sono due. La prima con 6GB di RAM e 128GB di memoria e la seconda con 8GB di RAM e memoria da 512GB. In entrambi i casi è previsto il supporto alle schede microSD per espandere la memoria fino ad un massimo di 512GB. Per ottimizzare le performance, inoltre, è stato inserito un nuovo sistema di raffreddamento che impedirà al phablet di surriscaldarsi anche durante un utilizzo intenso.

Altro punto di forza del Galaxy Note 9 è il comparto fotografico. Nella parte posteriore troviamo una dual-camera con sensori da 12MP. Il primo con apertura variabile e il secondo fisso con zoom 2x. In ogni caso la qualità è assicurata anche dal supporto all’intelligenza artificiale che, tra riconoscimento della scena sarà in grado di modulare automaticamente gli effetti per rimuovere eventuali imperfezioni. Supportata anche la ripresa di video con risoluzione 4K. La fotocamera frontale, infine, è dotata di un sensore da 8MP.

In termini di sicurezza, invece, il Galaxy Note 9 supporta sensore per riconoscere l’iride, la funzione di riconoscimento del volto e il sensore per le impronte digitali, situato al di sotto della dual-camera posteriore.

Ma la vera novità del Note 9, rispetto al passato, è la nuova S Pen integrata. Questa è dotata di una batteria con autonomia di 30 minuti che può essere caricata in pochi secondi riponendola nell’apposito scomparto. La S Pen, con l’apposito pulsante, consente di controllare da remoto Galaxy Note 9, ad esempio scorrendo una galleria di immagini, avviando e mettendo in pausa video o scattando foto. In futuro le applicazioni supportate saranno molte di più.

La batteria integrata è più grande del modello precedente, da 4000mAh ed è installato Android 8.1 Oreo. Confermata anche l’integrazione di Samsung DeX che consentirà di collegare il phablet ad un monitor per usarlo come PC portatile, semplicemente collegandolo attraverso la presa USB Type-C, senza bisogno di docking station.

Samsung Galaxy Note 9 sarà disponibile per l’acquisto dal 24 agosto nei colori Midnight Black, Ocean Blue e Lavender Purple. I prezzi partono da €1029 per il modello 6GB di RAM e 128GB storage e arrivano fino a €1279 per la variante 8GB di RAM e 512GB di memoria. Le prenotazioni sono già aperte e, considerati i prezzi, si rivelano interessanti le due promozioni offerte ai potenziali acquirenti.

La prima consente di “rottamare” il vecchio smartphone per ottenere uno sconto, sull’acquisto del Galaxy Note 9, che può raggiungere i €600. Inoltre la campagna Samsung Smart Rent permette di acquistare Galaxy Note 9 con un anticipo di €99 e 24 rate mensili variabili a seconda del modello scelto.

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