Samsung è il primo produttore di smartphone a livello globale, ed è anche per questo che ogni nuovo terminale presentato dal colosso sudcoreano è costantemente al centro di indiscrezioni, che spesso anticipano alcune delle principali caratteristiche, come dimostra il Galaxy Note 8, che a meno di due giorni dalla presentazione ufficiale fissata a New York per il 23 agosto, continua a far discutere gli appassionati grazie a presunte immagini trapelate online e dettagli di vario genere.
Nonostante l’attuale generazione di Galaxy S8 sia disponibile sul mercato da appena 4 mesi, al centro di numerose voci di corridoio continua ad esserci la futura famiglia di Galaxy S9, descritti dalle indiscrezioni come gli smartphone top di gamma Samsung previsti per il 2018 che, a quanto pare, potrebbero integrare alcuni degli elementi più interessanti visti nell’attuale generazione, implementando tuttavia delle novità che renderebbero i prossimi terminali ancora più innovativi per il colosso sudcoreano.
Di recente è stato anticipato che i prossimi Galaxy S9 e Galaxy S9+ (i nomi sono provvisori) saranno caratterizzati dall’Infinity Display visti nei modelli commercializzati quest’anno, ma dal giornalista Eldar Murtazin, arriva conferma di un dettaglio che andrebbe ancora una volta a rinnovare il design dei prossimi terminali. L’ipotesi trapelata in questi giorni, anticipa che i Galaxy S9 vedranno l’integrazione di un design modulare che, attraverso appositi connettori magnetici, consentirebbero di utilizzare degli accessori per aggiungere ulteriori funzioni.
Se ciò dovesse essere confermato, dimostrerebbe la volontà di Samsung di seguire la strategia adottata da concorrenti come Motorola, implementando accessori come una batteria secondaria per aumentare l’autonomia o fotocamere ancora più potenti, puntando quindi sugli smartphone modulari.
Altre indiscrezioni, invece, hanno preso in considerazione la dotazione interna, e più in particolare il processore che alimenterebbe i prossimi Galaxy S9. Le informazioni di questi giorni rivelano che, per il secondo anno consecutivo, Samsung stringerà un accordo con Qualcomm per utilizzare in esclusiva per i primi mesi il prossimo processore top di gamma Snapdragon 845, che dovrebbe essere svelato entro fine anno. Questo consentirebbe a Samsung di usare per prima il nuovo processore Qualcomm, ma al tempo stesso l’indiscrezione smentirebbe le voci trapelate nelle scorse settimane, secondo le quali LG avrebbe stretto un accordo di esclusiva con Qualcomm per utilizzare il prossimo chip di punta dell’azienda statunitense sul fantomatico G7.
Per adesso si tratta solo di indiscrezioni non confermate da fonti ufficiali, e di certo ci sarà modo nei prossimi mesi di approfondire la questione Galaxy S9 fino al momento della presentazione che non avverrà prima del 2018.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.