Come ormai da tradizione, l’anno nuovo si apre con una vetrina d’eccezione per gli appassionati di tecnologia e di elettronica da consumo: anche in questo 2018, infatti, torna l’appuntamento con il CES di Las Vegas, lo show della “Consumer Electronic” che mette sotto i riflettori tutte le applicazioni, i prodotti e i gadget che rivoluzioneranno le nostre abitudini quotidiane.
Le novità per le stampanti. Quest’anno, la città americana è stata “invasa” da una serie di dispositivi high tech davvero sorprendenti, come il cavatappi 2.0, la maschera di bellezza ipertecnologica e il nuovo maggiordomo digitale, battezzato Jarvis in onore del supercomputer visto al cinema insieme ad Iron Man; ma non mancano gli ultimi sviluppi in settori più pratici, come ad esempio il mondo delle stampanti, che andranno ad arricchire un mercato che, come si può leggere anche dalle precise recensioni di www.stampante.com, è in costante divenire.
Un nuovo modello 3D. L’ultima invenzione in questo senso è stata proposta dalla Glowforge, che ha realizzato il prototipo di una stampante laser 3D che è in grado di realizzare stampe su qualsiasi tipo di materiale, dal metallo al legno passando addirittura per la cioccolata; la versione base di questo modello, che dovrebbe essere lanciata sul mercato americano a breve, ha ovviamente un costo difficilmente accessibile per le tasche comuni, pari a circa 4 mila dollari.
I prodotti in vetrina a Las Vegas. Restando in tema di “evoluzioni” di prodotti già noti, la società coreana LG ha portato a Las Vegas la sua idea del futuro della televisione: se nella fiera dell’anno scorso aveva sorpreso il pubblico e gli esperti con un modello di tv “arrotolabile” da 18 pollici, che si poteva addirittura mettere in tasca, nella manifestazione Ces 2018 le dimensioni si ingrandiscono di molto. La nuova tv ha un mega schermo da 65 pollici, dello spessore di un cartoncino, e si può arrotolare su se stessa all’interno della base.
Il cavatappi high tech. Tra gli enormi spazi di Las Vegas non sono mancate ovviamente escursioni nell’ambito delle intelligenze artificiali, che restano uno dei fronti di sviluppo più interessanti sia per le compagnie che per i consumatori, ma il podio dei prodotti più originali va, come detto, alla tripletta descritta in precedenza. Si comincia con il cavatappi high-tech realizzato dalla Coravin, il Wine Preservation Opener che, secondo la presentazione della casa produttrice, permette di versare il vino senza togliere il tappo di sughero, così da non lasciar trapassare ossigeno “nocivo” e da preservare le caratteristiche qualitative della bottiglia addirittura per anni.
Anche la bellezza diventa smart. Si chiama invece Ufo (una sigla che in questo caso sta per “Ur Future Obsession“, ovvero “la tua ossessione futura”) il prodotto inventato dalla start up svedese Foreo, che ha la forma di un’astronave ma di dimensioni tali rientrare nel palmo di una mano: si tratta di una beauty device, una vera e propria suite portatile che consente di effettuare un trattamento viso che combina luce Led, termoterapia e tecnologia T-Sonic.
Dall’Italia arriva Jarvis. Merita una menzione anche il maggiordomo digitale Jarvis, che è una invenzione “made in Italy” di Iooota, una start up bolognese: come la controparte del Marvel Cinematographic Universe, il maggiordomo domotico riesce a gestire i dispositivi di abitazioni e uffici, con una serie davvero estesa di funzioni. Tra le principali, citiamo velocemente il controllo delle luci di casa, la regolazione della temperatura dei diversi ambienti, l’avviamento di grandi elettrodomestici, la possibilità di segnalare casi di fughe di gas, allagamenti, incendi, effrazioni, oltre che di impostare alcune modalità che semplificano le attività quotidiane all’interno della propria abitazione.
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