La semplificazione portata dai pagamenti digitali oggi vede come protagonisti non solo i tradizionali metodi come PayPal, ma anche nuovi attori che sono scesi in campo relativamente di recente. Uno di questi è senza dubbio Trustly, che fa capo all’omonima società svedese ed è stato fondato nel 2008, con l’obiettivo di rendere possibili dei trasferimenti bancari del tutto sicuri online, senza dovere utilizzare la propria carta di credito e senza la necessità di avere a disposizione un’app.
Parliamo dunque, nel concreto, di un metodo per le transazioni digitali che viene definito “open banking” e che, ad oggi, conta circa 30 milioni di utilizzatori in tutta Europa. La fluidità garantita dal sistema è particolarmente apprezzata da coloro che utilizzano il servizio e dalle aziende che lo offrono, in quanto una delle prime esigenze di utenti e acquirenti è quello di velocizzare le transazioni, senza troppi intoppi.
Nel mondo circa 8mila e-commerce si affidano a Trustly, e le banche agganciate al servizio sono più di 6mila: ne consegue una estensione di questo metodo per pagare piuttosto ampia, a cui fa eco una certa velocità di accredito. I trasferimenti nel 90 per cento dei casi sono infatti istantanei, mentre quando ad essere coinvolti sono istituti di credito minori le tempistiche possono allungarsi di un giorno: in ogni caso si tratta di una velocizzazione rispetto al classico bonifico bancario che, come si sa, può richiedere anche due o tre giorni lavorativi per poter andare a buon fine.
Quello della velocità dei trasferimenti di denaro è un aspetto importante per i merchants, tanto che a offrire Trustly come sistema per ricevere pagamenti sono anche marketplace, aziende e operatori di fama mondiale, come Alibaba, Facebook, Ebay, Unicef e eToro, tra gli altri.
Non solo piattaforme per la vendita di prodotti dunque, ma anche siti di servizi, tra i quali si inseriscono anche alcuni casinò online autorizzati.
Nel settore delle piattaforme di gioco a distanza la velocità dei depositi e dei prelievi riveste un aspetto centrale, in quanto spesso gli utenti si trovano a dover riscuotere bonus o altri benefici, oppure a dover effettuare un deposito in tempi rapidi, coerentemente ai ritmi di gioco. Per questo i vantaggi e le caratteristiche di pagare con Trustly nei casinò online si connettono ai tempi pressoché immediati di deposito e prelievo, almeno nel caso di quei concessionari che ad oggi accettano tale sistema, come Gioco Digitale, Bwin e Video Slots, tutti licenziatari ADM (Agenzia delle Dogane e dei Monopoli). Nello specifico il campo del gioco online è piuttosto esemplificativo di come la velocità, ma anche il risparmio sui costi e la sicurezza, siano necessità primarie per gli utenti che pagano dal web.
Le operazioni effettuate per mezzo di Trustly sono economiche in quanto non sono previsti costi di commissione, mentre, a seconda della piattaforma del concessionario, può variare il massimale dei prelievi, che talvolta è impostato con una soglia massima. Questo aspetto si connette alle norme del gioco responsabile e alla protezione, in senso lato, dell’utente-giocatore: anche per questo ulteriore motivo, dunque, Trustly può essere considerato un sistema completamente affidabile.
Foto di Mohamed Hassan da Pixabay
In riferimento all’aspetto della cybersecurity, va detto che dover digitare codici pin e codici di sicurezza è sempre un’operazione delicata. Questo accade specialmente quando le transazioni non si verificano “una tantum”, ma necessitano di uno scambio di più battute con il merchant o il sito di destinazione, come appunto nell’esempio dei casinò online.
Trustly, in questo senso, rispetta tutti gli standard di base necessari per garantire una completa protezione agli acquirenti, sia nel caso del trattamento dei dati, sia per quanto concerne l’utilizzo di sistemi evoluti di crittografia, dal Strong Customer Authentication all’autenticazione biometrica. Anche nel caso in cui le operazioni non vadano a buon fine, infatti, si riceve immediatamente una comunicazione e in tempi velocissimi, circa 15 minuti, si può ritentare il completamento del pagamento. Nel caso in cui qualcosa andasse ancora storto l’utente viene nuovamente avvertito, ed è invitato a controllare il proprio conto per verificare che i soldi non siano stati effettivamente detratti dalla banca.
In definitiva, sebbene sia ancora in via di affermazione, l’uso di Trustly come modalità di pagamento digitale è comunque in procinto di estendersi ancora tra i vari paesi europei. Capire se il metodo è disponibile quando si vuole completare una transazione è facile: se il paese o la banca non sono presenti nel menù a tendina che si apre in fase di checkout, vuol dire che ancora Trustly non è supportato. Almeno per il momento.
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